EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G10

I miglior e peggiori in ottica EuroLeague Fantasy Challenge: Lo e Larkin guardano tutti dall’alto

Maodo Lo Olimpia Milano Euroleague

Nella giornata che ha visto le due italiane vincere contemporaneamente, festeggiamo il primo successo lontano dal Forum per Milano, che sbanca Belgrado. Quello dei meneghini è uno dei quattro successi esterni, uno dei quali (quello del Bayern) arriva dopo due supplementari.

In vetta, il Real Madrid continua il suo percorso netto, dominando l’ALBA Berlin, mentre col successo sul fenerbahçe, La Virtus si mantiene al terzo posto.

Questo turno avremo una sezione top con quattro protagonisti, visti i due pari merito.

Top

Maodo Lo (EA7 Emporio Armani Milano) 41.8 PT: nella serata in cui Mirotic stecca e Shields si vede solo nel secondo tempo. è il tedesco a prendersi la scena, riscrivendo tutti i record personali nella competizione. Un exploit che può far ben sperare la compagine bianco rossa per il proseguo della stagione.

Shane Larkin (Anadolu Efes Istanbul) 41.8 PT: quando Shane è in una delle sue serata magiche, diventa ingiocabile per chiunque. Serviva un pronto riscatto dopo la prestazione opaca di Milano, e lui si carica la squadra sulle spalle portando guidando la truppa di coach Can a un successo che permette di tornare a respirare.

Alec Peters (Olympiacos Pireaus) 31.9 PT: altra serata da top per l’ala di coach Bartzokas. I suoi picchi fanno sempre molto male alle difese avversarie, se riuscirà a dare continuità la formazione greca avrà molte più chance di ritornare nelle parti nobili della classifica.

Mike James (AS Monaco) 31.9 PT: canta e porta la croce, come sempre del resto. Se però è in una di quelle giornate dove può vincere la partita quasi da solo, gli si può perdonare il fatto di prendersi un terzo dei tiri totali di squadra. Avrebbe bisogno di un supporting cast migliore per poter reggere su questi ritmi altre 30 partite.

Flop

Mike Tobey (Crvena Zvezda Meridianbet Belgrade) -7 PT: non ci siamo. Dopo una partenza di stagione a razzo, si è spento. Partita da matita rossa quella contro Milano e non è che i pari ruolo bianco rossi abbiano fatto sfracelli, anzi. Serve resettare tutto e tornare a giocare sui suoi standard al più presto per aiutare la squadra.

Yam Madar (Fenerbahçe Beko Istanbul) -3 PT: l’ex Partizan, che tanto bene aveva fatto lo scorso anno, non si sta ripetendo in questa stagione. Non riesce a sfruttare i problemi nel reparto esterni di coach Itoudis (Dorsey su tutti) per ritagliarsi dei minuti importanti in campo e dare il contributo che ci si aspetta da lui.

Maik Kotsar (Baskonia Vitoria-Gasteiz) -2 PT: la sfida col Monaco lo pone di fronte a dei colossi nel ruolo di centro e coach Ivanovic se ne accorge presto relegandolo in fondo alla panchina.

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