Karl-Anthony Towns: “Infortunio? Sono contento di aver gicato”
Nonostante debba convivere con un fastidioso problema muscolare, Karl-Anthony Towns si é reso protagonista di un’ottima prestazione nel big match contro i Cavs
Il big match fra quelle che con ogni probabilità rappresentano le due migliori squadre ai nastri di partenza della Eastern Conference, i Cleveland Cavaliers e i New York Knicks, si è chiuso con il risultato di 119 a 111 a favore della franchigia newyorkese.
Nonostante fosse ancora alle prese con uno stiramento di secondo grado al quadricipite, il big man di origini dominicane Karl-Anthony Towns si è reso protagonista di un ottimo debutto stagionale, mettendo a referto 19 punti e 11 rimbalzi in 31 minuti di gioco.
Sono stato piuttosto male nelle ultime due partite di preseason e non ho avuto né la possibilità di allenarmi né tantomeno di giocare. Nonostante non sia facile convivere con un infortunio del genere, non volevo deludere i tifosi e sono contento di essere riuscito a giocare e a vincere
Karl-Anthony Towns
Buona quindi la prima per l’ex Sacramento Kings e Coach of the Year 2023 Mike Brown: il nuovo HC dei Knicks ha mostrato una gestione del roster completamente diversa rispetto al suo predecessore Tom Thibodeau, sfruttando al massimo tutti gli effettivi a disposizione e affidandosi senza paura alla second unit, guidata da un ottimo Miles McBride (15 punti con 4/6 da tre).
Pur privi di giocatori importanti come Josh Hart e Mitchell Robinson, i Knicks hanno superato a pieni voti il primo e complicato esame della stagione. Chissà se, dopo le finali di conference raggiunte l’anno scorso, la franchigia della Grande Mela riuscirà a tornare alle NBA Finals per la prima volta dal 1999, quando furono sconfitti dai San Antonio Spurs.
Brunson, Anunoby, Bridges, Clarkson, Yabusele, oltre ai già citati KAT, Hart e Robinson, rappresentano solo alcune delle opzioni a disposizione di Brown, che dovrà essere bravo a sfruttare al massimo l’enorme qualità del roster a propria disposizione.