Shaedon Sharpe fa la storia dei Blazers: superato Lillard
A soli 22 anni e 151 giorni, Sharpe è il più giovane giocatore dei Blazers a raggiungere quota 1.000 canestri segnati
Nel caos che ha travolto Portland, con l’arresto del coach Billups nell’ambito dell’inchiesta sulle scommesse illegali, i Trail Blazers provano a consolarsi con la vittoria sui Lakers e con il traguardo raggiunto dalla giovane guardia canadese.
Shaedon Sharpe ha talento da vendere e non gli manca certo la fiducia. In quattro stagioni NBA – anche se quest’anno ha giocato solo tre partite – ha già segnato 1.000 canestri con la maglia di Portland. A 22 anni e 151 giorni è il più giovane Blazer di sempre a riuscirci, battendo anche Damian Lillard, che non aveva raggiunto quel traguardo alla stessa età.
Giovane e sostenuto dalla fiducia dell’ambiente fin dal suo arrivo, Sharpe lo scorso anno ha giocato oltre 31 minuti di media a partita. Il rinnovo da 90 milioni garantiti è la prova di quanto la franchigia creda in lui. I numeri, però, non sono ancora dalla sua parte: pur con un minutaggio leggermente inferiore, i tiri tentati sono passati da 15 a 19,7 a gara, ma le percentuali restano basse – 28% da due e 20% da tre – ben lontane da quelle di un potenziale All-Star.
Sharpe, scelto con la numero 7 al Draft NBA 2022, doveva essere l’erede designato di Lillard. Quest’ultimo ha poi lasciato Portland per approdare a Milwaukee, aprendo la strada proprio a Sharpe e, dall’anno successivo, al mai del tutto esploso Scoot Henderson.
Quest’anno, in attesa del ritorno di Lillard e dello stesso Henderson, Sharpe può ritagliarsi minuti importanti e continuare a crescere. Quando le due guardie torneranno a disposizione, il coaching staff dovrà valutare attentamente chi partirà titolare accanto a Jrue Holiday e Deni Avdija, che al momento sembrano intoccabili.