Giannis zittisce i tifosi dei Pacers: “Fischi a Turner? Lo hanno ferito”
Giannis Antetokounmpo firma il canestro decisivo allo scadere e risponde ai fischi di Indianapolis con un gesto eloquente. Una vittoria dedicata a Myles Turner
Myles Turner è stato accolto dai fischi nel suo ritorno a Indianapolis dopo dieci anni ai Pacers. Il video tributo preparato per lui è stato sommerso dal rumore del pubblico, ma l’ex centro ha reagito con ironia, mimando il gesto di “chiudere il libro” e dicendo:
Tutta quell’energia negativa l’ho usata per giocare. Ormai so cosa aspettarmi ogni volta che torno qui
Myles Turner
Nel primo quarto ha risposto con 7 punti e 4 stoppate, ma l’atmosfera è rimasta ostile fino alla fine. Il lieto fine è arrivato con il buzzer beater di Giannis Antetokounmpo, che ha regalato ai Bucks la vittoria 117-115 e ha zittito i tifosi con un gesto polemico.
Questa partita era per Myles. Non lo dirà, ma quei fischi lo hanno ferito. Noi volevamo far vedere che lo rispettiamo e che siamo con lui
Giannis Antetokounmpo
Turner ha confermato:
I ragazzi me lo avevano detto già prima della partita: ‘Ci pensiamo noi’. C’era una rivalità da vincere, ma anche qualcosa di personale
Myles Turner
Doc Rivers ha difeso il suo giocatore:
Questo ragazzo ha dato dieci anni della sua vita a quella franchigia. E non è stato lui a voler lasciare: è stato reso disponibile. C’è una bella differenza
Doc Rivers
Dopo la partita Turner ha salutato ex compagni e staff dei Pacers:
Ho ancora affetto per tante persone nell’organizzazione. Ho voluto ringraziarli di persona. Il rispetto per chi mi ha accompagnato in questi dieci anni resta intatto, anche se i tifosi la pensano diversamente
Myles Turner
Alla fine, tra fischi e applausi mancati, Turner se n’è andato dal suo vecchio campo con una vittoria e un gruppo di compagni pronti a difenderlo. Forse non è il finale che sognava, ma è quello che serviva per voltare davvero pagina.