Jayson Tatum è diventato un “coach aggiunto” per i Celtics
Bloccato dall’infortunio, Tatum è rimasto dentro al gruppo come guida tecnica e mentale. Il suo impatto fuori dal campo sta sorprendendo compagni e staff
Jayson Tatum è fermo da quasi sei mesi dopo la rottura del tendine d’Achille rimediata nelle semifinali di conference contro i New York Knicks. Un infortunio che con ogni probabilità lo terrà lontano dal parquet per tutto il resto della stagione.
Nonostante ciò, il sei volte All-Star continua a essere parte attiva della vita dei Boston Celtics. Impossibilitato a giocare, JT partecipa comunque agli allenamenti, alle trasferte e alle sessioni video, offrendo supporto tecnico e mentale ai compagni direttamente dalla panchina. Una presenza costante che testimonia la sua capacità di leadership anche lontano dal campo.
Jaylen Brown ha sottolineato il peso di questo contributo, definendolo “quasi come un coach in più”.
È super attivo e presente… è coinvolto in quasi ogni sessione video. Quel livello di dedizione mostra quanto sia ansioso di tornare, per noi è come avere un coach in più
Jaylen Brown
Parole confermate anche da coach Joe Mazzulla, che ne ha elogiato l’impegno:
Ha fatto un grande lavoro nel guidare fuori dal campo… il suo impegno nel recupero e le relazioni individuali che sta costruendo sono inestimabili
Joe Mazzulla
Nonostante gli elogi e il nuovo ruolo informale, Tatum rimane focalizzato sulla sua riabilitazione: l’obiettivo è tornare il prima possibile e riportare Boston a competere per traguardi più ambiziosi.