Anthony Davis rientra e ritrova i Lakers: “Farò sempre il tifo per lui”
Il rientro di Anthony Davis arriva nel giorno della sfida ai Lakers, una coincidenza che aggiunge peso alla partita. Redick ribadisce il suo legame con AD
Anthony Davis è tornato a Los Angeles per la seconda volta da avversario, e il suo ingresso in campo è stato un piccolo spettacolo nello spettacolo.
Alla presentazione dei quintetti, l’ex stella gialloviola ha ricevuto una miscela curiosa di applausi affettuosi e fischi inevitabili, come se il pubblico volesse ricordargli che qui resta parte della storia (dopo il Titolo vinto nella bolla di Orlando nel 2020) ma non più di casa.
Voglio dire, è uno dei giocatori più forti che abbiano mai preso in mano un pallone da basket. Quindi non so perché volesse la mia maglia. Ma per me avere la sua è piuttosto divertente
Austin Reaves
Davis rientrava dopo 14 partite ai box per un problema al polpaccio, e il ritorno avveniva proprio nella città dove ha sollevato il Larry O’Brien Trophy. Acciaccato, ma comunque capace di dire la sua: 12 punti e 5 rimbalzi in 29 minuti nella sconfitta per 129-119.
Sarà sempre un giocatore per cui farò il tifo. L’ho allenato ed è una delle persone più piacevoli con cui sono stato a contatto, ma quando si è avversari devo pensare soltanto alla mia squadra e fare il meglio per noi
JJ Redick
Così JJ Redick, coach di Anthony Davis ai Lakers fino alla trade che lo scorso febbraio ha portato Doncic in gialloviola facendo tremare la NBA proprio in cambio di Davis.
Ora l’ex LA veste la maglia dei Mavericks e intanto le voci di mercato restano sullo sfondo, perché ogni grande mossa genera inevitabili speculazioni, soprattutto in un momento di crisi come quello dei Mavs (14º a Ovest con 5-15).