Kuminga fuori per scelta tecnica: “Succede a tutti, tranne alle stelle vere”

Senza Curry e Green, Steve Kerr fa a meno di Kuminga nella vittoria con i Bulls: dopo il match chiarisce la posizione dell’ala nelle gerarchie della squadra

Jonathan Kuminga e Steve Kerr, ala e coach dei Golden State Warriors

Jonathan Kuminga ha passato la serata a guardare Golden State dalla panchina. Nonostante una vittoria larghissima dei Warriors sui Bulls per 123 a 91, senza Curry e senza Draymond, l’ala è rimasta inchiodata alla panchina.

Un DNP che fa rumore, soprattutto perché arriva in un momento in cui Golden State prova a ritrovare identità e continuità anche grazie alla leadership di Jimmy Butler, autore di 19 punti con 8 rimbalzi e 6 assist, ma cercando soluzioni nelle rotazioni lunghe. Steve Kerr, però, ha voluto spegnere ogni allarme.

Deve solo continuare a lavorare, come tutti gli altri che si trovano in questa posizione. Succede a tutti, tranne alle stelle vere

Steve Kerr

Il coach di GSW da un lato prova a normalizzare la situazione, dall’altro ricorda implicitamente quale sia oggi il posto di Kuminga nelle gerarchie. Contro i Bulls Kerr ha preferito premiare Gui Santos, in gran forma nelle ultime uscite, e inserire nuovamente De’Anthony Melton (rientrato dall’infortunio con 13 punti in 17 minuti), mentre Pat Spencer (12+5+6) continua a ritagliarsi minuti preziosi.

Una rotazione affollata, fatta di energia e ruolo, che per una sera ha lasciato Kuminga fuori dal quadro.

La realtà è che, mentre il giovane cerca ancora il ritmo dopo l’infortunio, i Warriors hanno trovato risposte altrove. Brandin Podziemski ha guidato la squadra con 21 punti, la panchina ha prodotto, la difesa ha funzionato. Quando la macchina gira, è naturale che Kerr si affidi a chi in quel momento dà più certezze.

E Kuminga (che in estate ha firmato un’estensione biennale) sembra aver incassato il colpo con sorprendente maturità.

Stiamo andando in un’altra direzione, tutto qui», ha detto, senza polemiche. Finché vinciamo, non vedo il motivo di cambiare. Quando chiameranno il mio nome, sarò pronto

Jonathan Kuminga

In un gruppo che sta cercando una nuova versione di sé, la sua pazienza potrebbe rivelarsi una delle armi più preziose. Il talento di Kuminga non è in discussione e Kerr probabilmente sta soltanto cercando il momento giusto per rimetterlo al centro.

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