NBA, la Lega valuta roster più ampi per far fronte al Covid

A fronte dei continui rinvii e della situazione alquanto delicata con i casi dI Covid-19 all’interno della NBA le lega starebbe pensando ad aumentare il numero di tesserati

Adam Silver durante una conferenza

Nelle ultime settimane il numero di partite rinviate a causa di casi di positività al covid sono aumentate esponenzialmente e spesso la causa era data dalla difficoltà di alcune squadre ad arrivare a quota 8 giocatori listabili per le regolari partite come da regolamento.

In relazione a questo dunque la lega NBA starebbe valutando ad espandere i giocatori da poter mettere sotto contratto per arginare il visibile aumento di partite rinviate che oltre ad un aspetto organizzativo rischiano di minare la competizione anche a livello monetario.

La situazione che si prospetterebbe sarebbe quella di roster più ampi grazie alla possibilità di firmare un’ulteriore giocatore sotto la forma contrattuale del two-way contract. Infatti ad oggi le franchigie avevano la possibilità di tesserare 15 giocatori più altri 2 con la sopracitata formula. Con l’applicazioni di questa ipotesi dunque il numero salirebbe a 18 giocatori per squadra; ad ora si rimane in attesa della conferma ufficiale continuandosi a chiedere quanto questa scelta potrebbe portare ai risultati sperati.

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