Lakers, LeBron: “Non abbiamo mostrato il nostro vero potenziale”

C’è sempre una prima volta, anche per LeBron James, anche a 36 anni. Coi Suns che eliminano i Lakers, il Re deve accettare la prima eliminazione ad un primo turno play-off dopo 15 anni di post season.

Tutto così veloce dopo la bolla. Non abbiamo davvero avuto l’opportunità di recuperare. Infortuni, covid, non siamo mai entrati davvero in ritmo e vedere il nostro pieno potenziale. Al di là di tutto, non siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo. Congratulazioni ai Suns, Monty Williams, Book per la stagione e la serie che hanno giocato. 

LeBron James dopo gara 6

Non sono bastati 29 punti, 9 rimbalzi e 7 assist in 41 minuti di gioco per trascinare la squadra verso una vittoria, in gara 6, che è sembrata sempre più improbabile sin dall’inizio, quando dopo 5 minuti Anthony Davis ha dovuto mollare il colpo a causa di un irrisolto infortunio all’inguine.

La condizione fisica è stata la nota dolente della stagione dei giallo viola. L’eliminazione, per 4-2, pone davanti alla squadra una lunga off season, utile per recuperare a pieno dagli infortuni che hanno segnato la stagione della Los Angeles giallo viola.

Abbiamo l’opportunità di riposare, io di recuperare la caviglia, l’unica cosa che mi ha dato fastidio e non sono mai tornato al 100%. Ogni stagione è diversa, ogni sfida è diversa. Io continuo a fare tutto il lavoro che serve per essere al top. Niente Finals quest’anno? I record non mi importano. Voglio solo riportare la mia squadra al massimo, è il mio principale obiettivo. Ora abbiamo la off season, obiettivo numero 1 avere AD in forma per il prossimo anno. 

LeBron James

Sul proprio percorso, LeBron e compagni hanno trovato una squadra giovane, affiatata, in ottima condizione fisica e guidata da ragazzi alla prima esperienza come Devin Booker, in grado di prendere le redini del gruppo quando i veterani come Chris Paul, a causa di infortuni, non sono al top. D-Book si è preso gli elogi del Re.

Apprezzo davvero tanto quello che ha fatto fin qui e quello che fa. Quando vuoi essere una leggenda in questo gioco devi continuare a migliorare. E’ un ragazzo giovane ed è quello che mi fa impressione. Ci sono tanti giovani forti nel gioco, di 22 o 23 anni, sono speciali.

LeBron James

Per la prima volta dal 2010, alle Finals non vedremo né LeBron James né Stephen Curry, due dominatori di un decennio in cui si sono sfidati o alternati all’ultimo atto decisivo per la vittoria al titolo. La vittoria dei Suns segna un possibile passaggio di testimone?