Cavs, malcontenti della franchigia per gli infortuni di Love
I diversi problemi fisici di Kevin Love nel corso degli ultimi tre anni hanno fatto nascere qualche malumore nella franchigia
La dirigenza dei Cleveland Cavaliers è pronta ad entrare in quella che si preannuncia una stagione regolare piuttosto interessante e in cui gli occhi saranno puntati sulle nuove scelte pescate al draft.
Prima però la franchigia deve digerire alcuni malcontenti che sono nati negli ultimi 3 anni dagli infortuni di Kevin Love. Il veterano, laureatosi campione NBA coi Cavs nel 2016, ha giocato solo 103 partite nelle ultime tre regular season a causa della sua facilità ad infortunarsi lasciando però il ruolo di leadership sulle spalle dei ragazzi più giovani e sicuramente meno esperti.
Questo è risultato un fattore poco piacevole alla dirigenza, secondo Chris Fedor, insider di Cleveland.com soprattutto considerando il rinnovo quadriennale dia 120 milioni che l’ex Minnesota aveva firmato nell’estate del 2018.
Love al momento sta partecipando alla pre season dei Cavs, numerosi sono stati i tentativi di trade della squadra nei suoi confronti. K-Lo avrà ovviamente il ruolo di chioccia soprattutto per i più giovani, come Mobley e Markkanen, che sul campo hanno il suo stesso ruolo.