NBA, i favoriti al titolo di MVP

Nella ladder del 1 Aprile Nikola Jokic sale al primo posto: sul podio Antetokounmpo e Embiid. Inseguono Tatum e Booker

La maglietta celebrativa per l'MVP di Jokic

Ad inizio anno abbiamo fatto le nostre previsioni su chi avrebbe avuto voce in capitolo sul titolo di MVP, ma mai come questa stagione dare una lettura precisa è veramente difficile. Tra infortuni, prestazioni troppo altalenanti e record di squadra non all’altezza, chi si aggiudicherà il trofeo? Ecco i cinque favoriti secondo la Kia MVP Ladder NBA.

Favoriti al titolo MVP

1. Nikola Jokic

L’MVP 2021 si è confermato come l’uomo da battere. Le statistiche sono più o meno simili allo scorso campionato: 26.5 punti, 13.6 rimbalzi (career high) e 8 assist con il 57% dal campo (64% da due, massimo in carriera e 34% da tre). Diciannove triple doppie all’attivo, al momento il migliore, e una stagione con il PER (Player Efficency Rating) più alto mai registrato.

Coach Malone ha detto “Se non è lui l’MVP allora chi è?” e numeri alla mano non si può che essere d’accordo. É l’unico in Top 10 per punti, rimbalzi e assist, Denver grazie a lui è sesta a Ovest con un record di 46-31 nonostante le assenze di Murray e Porter Jr. La sua prestazione monstre contro i Pelicans è da record: nessuno aveva mai registrato quelle cifre dalla registrazione ufficiale delle stoppate e palle rubate. Oltretutto, l’ultimo a mettere a referto una tripla doppia da 40+ punti col 70% al tiro è stato Wilt Chamberlain. Non una brutta compagnia né un brutto biglietto da visita per l’MVP in carica.

2. Giannis Antetokounmpo

The Greek Freak sta diventando sempre più un all-around player, capace di migliorarsi annata dopo annata. I due MVP e il campionato vinto lo scorso anno non hanno fermato la sua crescita e il fenomeno di Milwaukee si è confermato ancora una volta come uno dei giocatori più forti in circolazione.

I 30.1 punti, 11.7 rimbalzi e 5.8 assist dimostrano ancora una volta l’incredibile apporto non solo nella metà campo offensiva ma anche in quella difensiva e proprio grazie alle sue prestazioni i Bucks stanno risalendo la china confermandosi nell’élite della Eastern Conference. Candidato anche al DPOY di cui è saldamente al primo posto, è ancora totalmente in corsa per una doppietta storica. Di nuovo. Serve aggiungere altro?

Giannis Antetokounmpo si batte la mano sul petto
Giannis Antetokounmpo si batte la mano sul petto

3. Joel Embiid

Secondo nella classifica marcatori di quest’anno (distante appena 0.1 da LBJ e Giannis a pari merito) , Embiid sta spremendo ogni briciolo di energia per dare a Philadelphia un posto di rilievo nella Eastern. Nonostante il caso Simmons abbia tolto serenità all’ambiente, il centro camerunese sta viaggiando a medie eccellenti, dividendosi il peso offensivo con il neo arrivato James Harden. L’intesa tra i due è ottima e ha già prodotto parecchie vittorie importanti.

30 punti, 11.5 rimbalzi e 4.2 assist, la migliore media realizzativa e di passaggio in carriera, accompagnata da un aumento delle percentuali dall’arco, sono statistiche che lo inseriscono di diritto nella lotta all’MVP per il secondo anno consecutivo. Che Joel abbia finalmente trovato quella costanza e quell’incisività che spesso gli sono mancate in passato? Sembrerebbe proprio di sì.

4. Jayson Tatum

New entry di prepotenza in questo ranking: Jayson Tatum pare aver convinto i suoi detrattori a suon di prestazioni di alto livello. I suoi Celtics si sono riportati in una zona di classifica che gli garantirebbe il fattore campo ai Playoff, soprattutto grazie alla loro stella.

Il career-high in punti, rimbalzi e assist con 27, 8.1 e 4.3, e il record di squadra più che positivo sono un biglietto da visita più che sufficiente per entrare di diritto nella Top 5 dei migliori giocatori della stagione, con la speranza di togliersi qualche soddisfazione in più nella corsa verso il titolo.

Tatum in azione con i Celtics
Tatum in azione con i Celtics

5. Devin Booker

Steve Nash, leggenda dei Suns, ha vinto due MVP consecutivi con 15 punti e 10 assist di media. Numeri che riportati nel basket attuale non fanno scalpore, eppure in quel caso fu fondamentale il record di squadra e il bellissimo gioco espresso da Phoenix ad innalzare il suo eccezionale playmaker sopra gli altri giocatori.

I Suns di oggi sono ad una vittoria dal record di franchigia, giocano un basket eccellente sui due lati del campo e Devin Booker si è fatto carico della squadra una volta di più in assenza di Chris Paul: 26.4 punti, 5 rimbalzi e 4.9 assist sono un discreto biglietto da visita per entrare nella Top 5, e magari puntare anche a qualcosa in più.

Gli inseguitori

  • Luka Doncic (Dallas Mavericks)
  • DeMar DeRozan (Chicago Bulls)
  • Ja Morant (Memphis Grizzlies)
  • Kevin Durant (Brooklyn Nets)
  • Karl-Anthony Towns (Minnesota Timberwolves)

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