Guida ai Boston Celtics 2023-2024

L’ultimo passo verso il titolo è sempre il più difficile, e a Boston lo hanno capito a loro spese: dopo una Finale e una Finale di Conference di fila, per i Celtics è arrivato il momento di cambiare qualcosa.
Fuori il playmaker storico, nonché Defensive Player of the Year per il 2021-2022, Marcus Smart e dentro Kristaps Porzingis, lungo tanto talentuoso quanto enigmatico.
Ma l’arrivo principale dell’estate è Jrue Holiday: giunto a Boston via Portland nell’affaire Lillard, l’ex-Bucks saprà portare tutta l’esperienza di un leader e campione NBA, in un roster relativamente giovane.

Questa mossa, decisamente ad alto rischio data l’incostanza cronica del lettone, sembra essere la naturale derivazione di questo ciclo dei Celtics: Smart è stato un simbolo dei verdi, leader carismatico dentro e fuori dal campo, che ha guidato (e probabilmente messo in riga) due super talenti come Jayson Tatum e Jaylen Brown, eppure la sua solidità non bastava più.

Ai Playoffs la squadra di Mazzulla ha avuto evidenti problemi di efficenza offensiva, a causa di una fluidità di manovra difficile da trovare: tutto ciò si traduceva in insistenti e sconclusionate penetrazioni di JB e JT, fattore cruciale nelle 4 sconfitte contro gli Heat.

Da qui la scelta del front office: più palla in mano alle due stelle, ma con un Porzingis sempre pronto a sfruttare i mismatch favorevoli che verranno necessariamente a crearsi.

Questa versione dei Celtics sembra, ai nastri di partenza, decisamente la migliore vista da un bel po’ di anni ad oggi. Al termine dell’articolo, puoi consultare tutte le guide alle 30 squadre NBA, accedendo all’Indice delle Guide.

Giocatori Chiave

Come per ogni squadra, il rendimento generale non può non dipendere da quello delle stelle, e che stelle! Jaylen Brown (G, 15.5 CR.)e soprattutto Jayson Tatum (A, 21.0 CR)sono due tra i top nei rispettivi ruoli, hanno un’età giovane ma anche una discreta esperienza in NBA e garantiscono circa 25 e 30 punti a serata.

Il numero 0 sembra chiamato ad una stagione indimenticabile: i career-high statistici dell’anno scorso e i possessi aggiuntivi garantiti dall’addio di Smart lo candidano di diritto ad essere tra i favoriti per il premio di MVP.

Il 7 invece, nonostante sia fresco del rinnovo più ricco della storia, conserva su di sé qualche incertezza, relativa soprattutto alla sua gestione della palla dal palleggio e ad una discontinuità all’interno dei 48 minuti, ma se si tratta di garantire un contributo ai due lati del campo, l’affidabilità di Brown non può essere messa in discussione.

Accanto a loro mettiamo anche Jrue Holiday (G, 14 cr.), giocatore che diventerà rapidamente imprescindibile per Joe Mazzulla, data la sua straordinaria partecipazione alle due fasi del gioco.

Possibili Sorprese

Quando una squadra cambia la direzione tecnica del quintetto in maniera così netta, alcuni elementi del roster trovano l’occasione per mettersi finalmente in mostra per tutto il loro valore, nonostante ai nastri di partenza possano passare inosservati.

Sarà senza dubbio questo il caso di Derrick White (G, 9.0 CR), che, con gli addii di Smart e Brogdon, avrà per le mani moltissimi minuti e tutti i possessi della second unit.
Tantissime presenze e continuità di rendimento per l’ex-Spurs, decisamente uno dei colpi di mercato meglio riusciti degli ultimi anni.

Giocatori da evitare

I giocatori che invece non danno garanzie, che peraltro costituiranno il vero metronomo dell’andamento dei Celtics, sono principalmente 3; Kristaps Porzingis (A, 14.5 CR) agli Wizards ha fatto capire che effettivamente quando è in serata non ce n’è per nessuno in marcatura, ma anche che si porta dietro dei limiti storici che inevitabilmente stanno condizionando la sua carriera: la difesa, ma a Boston questo interessa relativamente, e la fragilità fisica, aspetto decisamente più centrale nel corso della prossima stagione.

Poi si sa, gli anni passano per tutti, incluso Al Horford (C, 9.5 CR): nei Playoffs il veterano ha dimostrato di aver perso quasi tutte le capacità offensive, dovendo necessariamente limitare le energie ad una fase difensiva sempre da manuale.

Probabile quintetto Celtics

PM: Jrue Holiday

G: Jaylen Brown

AP: Jayson Tatum

AG: Kristaps Porzingis

C: Al Horford

Power Ranking

Come abbiamo detto anche ad inizio articolo, i risultati degli ultimi anni parlano chiaro: questa squadra ha tutto quello che serve per vincere l’anello e le scelte tecniche in sede di mercato vanno senza alcun dubbio nella direzione giusta.

L’interrogativo principale è la lunghezza della rosa, perché la panchina, che ha perso Grant Williams e il già citato Brogdon, non permette di dormire sonni tranquilli dal punto di vista fisico, ma, soprattutto se Brad Stevens riuscisse ad aggiungere qualche pedina in più alle rotazioni, i Celtics sono e rimangono, al pari dei Bucks, i favoriti sulla carta ad Est.

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