Guida ai Miami Heat 2023-24

Miami è una contender? Ecco l’analisi, anche in ottica fantabasket, della squadra di Jimmy Butler

Miami Heat Logo

“Se Dame arriverà in Florida…” i sogni dei Miami Heat sono finiti così. Tante trattative, altrettante aspettative, ma poi nulla di che. Dame è andato ai Milwaukee Bucks e la squadra di Pat Riley avrà riparte da dove aveva lasciato. Anche se Miami si appresta a giocare la nuova stagione con lo status da Vice Campione NBA, si può davvero considerare all’altezza di una squadra che lotta per arrivare ancora alle Finals?

Jimmy Butler, Damian Lillard e Bam Adebayo sarebbero stati un trio completo che potenzialmente avrebbe potuto rendere Miami una squadra da vertici della Eastern Conference, forse non completa come i Boston Celtics, ma comunque molto pericolosa. Lo lo scambio non è avvenuto, nonostante nella trattativa sia stata valutata più volte l’opzione di includere una terza squadra.

Quindi gli Heat di coach Erik Spoelstra puntano prima di tutto a non disputare una regular season altalenante come quella dell’anno scorso: il play-in ha salvato Miami, che si è guadagnata la possibilità di competere per un posto ai playoff per il rotto della cuffia. Per il 2023/24 a South Beach si prova a sognare in grande sapendo di avere un Tyler Herro in più rispetto all’ultima post season, di aver compiuto buoni colpi come la firma di Thomas Bryant da riserva di Adebayo, ma consapevoli comunque che il roster ha bisogno di una ritoccata per poter ambire a essere l’ultima squadra capace di rimanere in vita a giugno dell’anno prossimo. Poi, comunque, durante la stagione, tutto può succedere…

Giocatori chiave

I soliti noti: Jimmy Butler (A, 18 CR), Bam Adebayo e Tyler Herro. Il numero #22 è il Batman degli Heat, il supereroe che nel momento di massimo bisogno ha levato ogni preoccupazione alla squadra portandola quasi fino al vertice più alto della NBA. Con le NBA Finals ancora negli occhi, l’obiettivo di Jimmy è togliersi la soddisfazione di vincere l’anello anche se non sarà per nulla semplice provare a raggiungere nuovamente l’ultimo atto della stagione. In ottica fanta basket, l’ex Chicago Bulls ha viaggiato ad alti giri del motore dopo la pausa per l’All-Star Game. La stagione Dunkest parte per lui con una quotazione di 18 cr.

Per quanto riguarda Adebayo (C, 15 CR) invece il discorso è diverso. Dal 2018 a Miami, il prodotto di Kentucky ha sempre dimostrato di poter essere il futuro degli Heat. Un giocatore dalle grandi abilità difensive e un gioco offensivo ancora in fase di evoluzione, con qualche incostanza qua e là. Un po’ quello che si è visto in gara 5 delle NBA Finals contro i Nuggets: quasi in doppia doppia nel solo primo tempo (18 punti e 9 rimbalzi) e 2 soli punti dopo l’intervallo, quando Miami è andata a picco. Bam è uno dei centri più completi della NBA ma sta a lui dimostrarlo con più assiduità, quella che può trasformarlo davvero in una superstar.

Capitolo Tyler Herro (G, 11 CR). La rabbia per non aver partecipato alle NBA Finals (rottura della mano destra nel primo turno contro i Bucks) fungerà da benzina per la prossima stagione in cui il suo contributo sarà fondamentale nei panni di secondo violino dietro a Jimmy Butler – sempre che non arrivi Lillard e che magari lui venga scambiato.

La partenza di Max Strus, che ha firmato ai Cleveland Cavaliers, gli permetterà di avere ancora più tiri da tre punti e quindi potenzialmente un bene per una guardia che tira col 38% in 67 partite tutte da titolare, prendendo 8 tiri a partita da oltre l’arco. L’anno scorso però coach Erik Spoelstra si è fidato molto di Herro anche in versione regista. Rendimento non male: 4.9 assist che uniti ai 20 punti e ai 5.4 rimbalzi ha prodotto 24.8 pdk. È una media destinata a crescere? Che sia a Miami o meno, ci si può puntare.

Possibili sorprese

Scelta abbastanza facile: Nikola Jovic (A, 5 CR). L’ottimo mondiale ha probabilmente fatto notare ai Miami Heat che il serbo merita più spazio perché può mettere a disposizione della squadra un ottimo rendimento. Il 2022/23 prevalentemente trascorso in G-League l’ha fatto maturare e i Blazers, che hanno chiesto Jovic come parte importante dello scambio poi saltato per Lillard, gli avevano messo gli occhi addosso. La 27° scelta avrà presumibilmente più spazio nelle rotazioni di Spoelstra con un ruolo forse crescente dalla panchina. Costa solo 5 crediti, potrebbe essere un affare.

Giocatori da evitare

Cresciuto in buona misura ai playoff, Duncan Robinson (A, 5.5 CR) rimane però sempre un mistero in regular season. Spesso ha finito le giornate del fanta basket con punteggi negativi che hanno rispecchiato la sua difficoltà nel trovare un ritmo costante – quello che serve ai tiratori come lui – in stagione regolare. Anche sul suo conto si sono sentiti molti rumors di mercato: è sicuramente uno dei giocatori da evitare, a meno che non si accenda sin da subito.

Probabile quintetto

PM: Kyle Lowry

G: Tyler Herro

AP: Jimmy Butler

AG: Caleb Martin

C: Bam Adebayo

Power Ranking

Chiaramente, se avessero acquisito Damian Lillard, gli Heat sarebbero diventato immediatamente una contender aggiungendo il pezzo mancante. Dame è quello che Miami non ha e non avrà: una point guard dinamica, precisa al tiro, capace di prendersi la responsabilità nei momenti della partita che contano, in modo tale da far tirare il fiato a Jimmy Butler e dettare i tempi nei giochi a due con Bam Adebayo.

Senza Dame però gli Heat rimangono la squadra che erano alla fine della stagione scorsa, e anche con qualche pezzo in meno dopo aver perso Strus in free agency; la squadra di Spoesltra ha un roster che non le consente di lottare per il titolo.

Per stare ai vertici della Eastern Conference in regular season servirà molto di più di quanto fatto l’anno scorso e ai playoff – sempre che Miami ci arrivi – avere un roster lungo e competitivo serve per fare la differenza. Miami ha bisogno di riorganizzare il supporting cast attorno a Butler, Adebayo e Herro muovendosi a stagione in corso, prima della deadline di febbraio.

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