Guida ai Denver Nuggets 2023/2024

Difendere il titolo è l’obiettivo della stagione 2023/24, non potrebbe essere altrimenti per i Denver Nuggets. Anche se non sarà semplice, perché coach Mike Malone ha perso due giocatori molto importanti per la vittoria del titolo come Bruce Brown (andato ai Pacers per due anni a 48 milioni) e Jeff Green (minimo salariale ai Rockets), i Nuggets restano in ogni caso i favoriti.

Nikola Jokic c’è, Jamal Murray sta recuperando senza intoppi dall’infortunio al ginocchio che l’ha costretto a saltare la FIBA World Cup e Michael Porter Jr è ormai una certezza. Questi sono i pilastri dei Campioni in carica che saranno nel mirino di diverse franchigie NBA.

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Giocatori chiave

Ruota tutto attorno a Nikola Jokic (C, 25 CR). Il fulcro dei Denver Nuggets è il serbo, il due volte MVP che ha reso al massimo anche la scorsa stagione. Si sarebbe meritato il terzo titolo di Most Valuable Player, vinto da Joel Embiid, e quest’anno sarà sicuramente nei premi. Ci sono pochi giocatori così dominanti nel pitturato e capaci di fare la differenza anche nelle altre zone del campo. Punti, passaggi, assist: fa tutto.

Michael Porter Jr (A, 10 CR) è l’ala su cui i Nuggets hanno puntato sin dal Draft nonostante i problemi fisici. Ci hanno creduto, l’hanno aspettato e l’hanno visto tornare agli alti livelli della stagione 2020/21 (19 punti e 7.3 rimbalzi di media). Il pieno potenziale è ancora da sfoggiare a causa di quella schiena che a volte ha ancora dei rimasugli dell’infortunio che non gli ha permesso di scendere in campo nella sua prima stagione in NBA (2018/19): ecco perché nel bene e nel male potrebbe essere un giocatore chiave della stagione dei Nuggets, con la sua fisicità, il suo atletismo e una mano capace di produrre il 49% dal campo e il 41% da tre nella corsa al titolo dell’anno scorso. Non è così comune nella Lega.

Possibili sorprese

Si è messo in mostra verso la fine della scorsa stagione regolare e anche nei playoff. Denver ha perso sia Brown sia Green vedendo la panchina indebolirsi non poco. Christian Braun (G, 7 CR) è lontano dall’essere un giocatore a quell’altezza, con la dote difensiva di Brown e il carisma, la leadership di Green, ma ha capito come essere di sostegno alla squadra. Per una 21° scelta al Draft giocare 76 partite di regular season con una media di quasi 16 minuti è un segnale che il coach crede nelle sue doti: sa segnare e spesso mostra buona solidità difensiva. Ovviamente deve crescere, ma avercelo a disposizione nella propria squadra potrebbe far comodo.

Giocatori da evitare

Reggie Jackson (G, 5.5 CR), nonostante quest’anno potrebbe avere la promozione a playmaker del quintetto titolare, è ormai definitivamente uscito dall’impeto di cui aveva goduto negli anni della rinascita coi Los Angeles Clippers. Costa poco più di cinque crediti, magari è la pedina da selezionare in fondo al roster ma non un’opzione fissa. Potrebbe smentire, ma l’ultima stagione, dopo l’approdo ai Nuggets, il suo utilizzo è drasticamente calato. Anche se prenderà probabilmente il posto di Bruce Brown nel quintetto titolare, i Nuggets cercheranno opzioni alternative a stagione in corso.

Probabile quintetto

PG: Reggie Jackson

G: Jamal Murray

AP: Michael Porter Jr

AG: Aaron Gordon

C: Nikola Jokic

Power ranking

Sono ancora la prima della classe. Manca la profondità che si è rivelata decisiva nella scorsa stagione, ma sarebbe irrispettoso non considerarli ancora tra le forze principali della lega. Rispetto anche a diverse contender, per esempio i 76ers o Clippers, sono un gradino superiore: con un duo come Jokic e Murray, capaci di annientare le contendenti al titolo con quattro mani, rimangono sopra un gradino dalle avversarie.

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