Mercato NBA, le richieste dei Rockets per John Wall

Dopo la notizia degli scorsi giorni relativa alla separazione tra John Wall e gli Houston Rockets, sono partiti i primi rumors di mercato che vedrebbero Clippers, Heat e Pistons in prima fila per l’ex giocatore degli Washington Wizards.

I Rockets hanno avviato un processo di rifondazione dopo gli addii di Westbrook e Harden della passata stagione, facendo spazio ai giovani come Kevin Port Jr. e Jalen Green, classe 2002 e seconda scelta assoluta all’ultimo Draft NBA.

Per questo motivo, secondo le ultime indiscrezioni, il General Manager della franchigia texana, Rafael Stone, non sarebbe interessato ad accettare giocatori con contratti pesanti ed a lungo termine in cambio di John Wall. In modo particolare non vorrebbero ricevere giocatori con un contratto con scadenza fissata dopo il 2023, anno in cui l’accordo con il prodotto di Kentucky terminerà.

Inoltre, il sogno della dirigenza dei Rockets sarebbe quello di liberare spazio salariale così da poter estendere a cifre importanti il contratto al rookie Jalen Green quando andrà in scadenza e da poter tuffarsi tra i giocatori che saranno Free Agents.

A tal proposito, MacMahon e Zach Lowe, durante un podcast di The Lowe Post, hanno parlato di un potenziale accordo coi Clippers che coinvolgerebbe Luke Kennard, il quale percepirà uno stipendio di almeno 14 milioni di dollari fino al 2024:

Penso che il contratto di Kennard sia dannoso e problematico per gli obiettivi dei Rockets. E’ un contratto a lungo termine della durata di 4 anni con la possibilità di una team option che graverebbe sul bilancio dei Rockets. I Rockets vogliono costruire la squadra attorno al rookie Jalen Green e hanno bisogno di poter firmare giocatori importanti nell’estate 2023. Il contratto di Kennard sarebbe dunque dannoso

MacMahon a The Lowe Post

Lo Stipendio di John Wall

Ecco lo stipendio di John Wall per i prossimi due anni con la possibilità di una Team Option da quasi 50 milioni di dollari che lo rendono il secondo giocatore più pagato dell’NBA a pari con James Harden.