L’Italbasket può battere il Team USA?
Ai quarti di finale della FIBA World Cup l’Italbasket giocherà contro il Team USA. Sfida impossibile o la squadra di Kerr è battibile?
Questi USA si possono battere? La risposta ce l’ha data la Lituania: sì. La loro prestazione è stata però enorme: 14 su 25 da dietro l’arco (oltre il 50%) e 43 rimbalzi a 27. Hanno saputo colpire al meglio i pochi punti deboli avversari: hanno sfruttato i mismatch in post basso e li hanno provocati nel loro orgoglio con il trash talking.
La linguaccia di Kariniauskas a Austin Reaves è già un meme (il giocatore lituano ha spiegato che lo aveva promesso al fratello di Austin, con cui ha giocato in Europa).
Adesso però gli States hanno avuto il tempo di pensare ai propri errori, tecnici e di approccio mentale, per cercare di non farsi trovare di nuovo impreparati. Ciò rende, se possibile, ancora più difficile il nostro compito. Steve Kerr ha apprezzato anche la reazione avuta dai suoi nel finale di gara: sono quasi riusciti a completare una rimonta partendo da un massimo vantaggio superiore ai venti punti.
Il punto debole degli USA è questo: sono tutti fenomeni, o quasi, ma fanno ancora fatica a giocare di squadra e ad adattare il loro gioco al basket FIBA. Noi dobbiamo quindi provare a batterli su questo, perché se confrontiamo il talento dei singoli non c’è davvero partita.