EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G5

I migliori e i peggiori della quintagiornata di Eurolega in ottica EuroLeague Fantasy Challenge

Lorenzo Brown in maglia Maccabi

Il blitz del Monaco in casa dell’Olympiakos e la vittoria nel derby di Istanbul, il Fenerbahce di Itoudis si prende la vetta solitaria a punteggio pieno. il derby Italia-Spagna termina in pareggio: alla Virtus corsara a Madrid non replica Milano che cada a Barcellona.

Sul fondo, la sfida delle uniche due squadra ancora a secco di successi se la prende la Stella Rossa, lasciando così fanalino di coda in solitaria il Bayern di Trinchieri.

Top

Lorenzo Brown (Maccabi Playtika Tel Aviv) 36.3 PT: il naturalizzato spagnolo ci ricorda il perchè a Tel Aviv hanno deciso di accaparrarsi le sue prestazioni sportive. Sfiora la doppia-doppia, fermandosi a 22pt (9/13 dal campo) e 9 assistenze ai compagni. Ci aggiunge anche 6 rimbalzi, 2 recuperi e 5 falli subiti. La difesa del Pana poco ha potuto fare per limitare le sue giocate.

Gabriel Deck (Real Madrid) 34 PT: gli argentini sono famosi per la “garra” e la sua è bastata per coprire tutte le falle di una squadra in difficoltà. Per battere la Virtus non basta il record personale di punti (28, 10/14 dal campo), di valutazione (33) e tiri da due segnati (ben 9). Senza il contributo dei compagni, da solo non può cantare e portare la croce. Al Madrid serve altro per risalire la china.

Elie Okobo (AS Monaco) 30.8 PT: finalmente dopo un periodo di rodaggio il nativo di Bordeaux si prende il proscenio togliendolo a James. E lo fa in una sfida mica da poco in quel dalla “Peace and Friendship Arena” contro l’imbattuto Olympiakos. Chiude la sua serata con uno strepitoso 80% al tiro, 3 rimbalzi, 4 assist e 4 falli subiti. Una vera spina nel fianco per la difesa ateniese.

Chris Jones (Valencia Basket) 30.8 PT: come il suo “gemello” Okobo sta salendo di colpi. In ogni singola uscita ha dimostrato di essere sempre più dentro i meccanismi di squadra e ha sublimato questo momento con la prestazione che ha abbattuto l’Alba Berlino. I numeri non mentono: 8/14 dal campo con la ciliegina sulla torta degli 8 assist. In più ci mette 3 recuperi e 5 falli subiti. Partita da baciarsi i gomiti.

Flop

Marcus Howard (Cazoo Baskonia Vitoria-Gasteiz) -3 PT: ci ha abituato troppo, per cui al primo momento di difficoltà le critiche eccessive sarebbero troppo. Stecca completamente in una gara ampiamente alla portata dei suoi chiudendo con soli 5pt (2/6 al tiro), una palla persa e 3 falli commessi in 13′ sul parquet. A sua parziale discolpa, non è che il resto della squadra abbia fatto meglio. Ma da lui ci si aspetta sempre il massimo.

Sergio Rodriguez (Real Madird) -3 PT: sembra il cugino scarso del funambolo che abbiamo ammirato per due stagioni e mezza a Milano. In queste prime 5 gare ha segnato 11pt complessivi con soli 13 tiri tentati. Per la seconda volta in stagione chiude a quota 0 punti, ma anche alla voce assist fatica parecchio (1 solo quello contro la Virtus). Sembra che lasciata Milano sia iniziato il suo declino.

Carsen Edwards (Fenerbahce Beko Istanbul) 2.2 PT: è un enigma ancora irrisolto. Sinora segna poco più di 7pt a partita, decisamente troppo poco per lo standard dei compagni. E difatti coach Itoudis sta iniziando a togliergli spazio persino in campionato, dove dovrebbe oggettivamente fare la differenza. In una squadra che punta al titolo, le chance di mettersi in mostra non saranno ancora molte prima che arrivi l’irriparabile.

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