EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G6

I migliori e i peggiori della sesta giornata di Eurolega in ottica EuroLeague Fantasy Challenge

Dzanan Musa con la maglia del Real Madrid

In questo sesto turno di Eurolega, arriva il primo KO del Fenerbahce che cade a Barcellona. Ne approfitta il Monaco che, superando la Stella Rossa, aggancia i turchi in vetta. Secondo stop consecutivo per l’Olympiakos: questa volta è il Valencia a sbarrare la strada ai biancorossi. E parlando di biancorossi, cada al Forum Milano nella notte del ritorno del Chacho. Stessa sorte anche per la Virtus, che cede il passo all’Asvel. Finalmente anche il Bayern ottiene il primo successo stagionale e lo fa battendo i campioni in carica dell’Efes.

Top

Dzanan Musa (Real Madrid) 34.1 PT: una partita che il bosniaco ricorderà a lungo, non solo perchè riscrive molti dei record personali nella competizione, ma per la personalità che dimostra di avere. A fine gara chiude con 25pt grazie ad un eccellente 9/12 al tiro (nessun errore da dentro l’arco) e 5 bombe. 5 come i rimbalzi e gli assist messi a referto. Ha dimostrato di poter essere determinante anche in super-sfide.

Nicolas Laporvittola (FC Barcellona) 30.8 PT: giocatore che di talento e classe ne ha da vendere, ma che difetta di continuità. Per questo ci gasiamo quando mette in scena delle prestazioni assolute, specie contro avversari di livello. Guida i suoi al successo sul Fener con un ottimo 7/11 al tiro e ci aggiunge 7 assist. Per una volta almeno toglie tutti i riflettori a Satoransky, ben ingabbiato dalla difesa turca.

Mathias Lessort (Partizan Mozart Bet Belgrado) 30.8 PT: quando la scorsa stagione lasciò l’Eurolega per “scendere” al piano di sotto, in molti pensavano che il lungo francese non fosse da Eurolega. E lui sta smentendo tutti in questo avvio da 3 doppie-doppie in 6 gare. Secondo in tutta la lega per valutazione, ma guida le classifiche di rimbalzi (totali, difensivi e offensivi) e stoppate. Si sta prendendo una bella rivincita.

Flop

Parker Jackson-Cartwright (LDLC ASVEL Villeurbanne) -3.6 PT: ha giocato solo 2 partite europee, ma in entrambe il suo contributo è stato negativo in tutti i sensi. 2/14 al tiro complessivo per 4pt totali, 5 assist e 6 perse sono numeri che i Villeurbannais non si possono permettere, specie se paragonati all’avvio super della passata stagione della coppia Okobo-Jones. Serve un cambio di rotta e serve farlo immediatamente.

Kyle Hines (EA Emporio Armani Milano) -3 PT: per la seconda volta in stagione chiude a 0pt (0/4 dal campo), ma quel che preoccupa è che in entrambe le occasioni si è trovato di fronte colleghi dotati di fisico e centimetri cui nemmeno il suo grande cuore può sopperire. E questa è una nota dolente per Milano, che pare non aver ancora risolto questa carenza che da qualche stagione è molto evidente.

Carsen Edwards (Fenerbahce Beko Istanbul) -3 PT: inizia a suonare la sirena di allarme su di lui dopo un avvio di stagione assolutamente non convincente. 2pt e 2 palle perse sono quello che riesce a produrre in una serata in cui non è che i compagni di reparto brillino. In queste 6 gare ha messo insieme 41pt (14/41 al tiro), 6 assist a fronte di 8 perse e un misero 10 di valutazione sono numeri che devono far riflettere, soprattutto lui.

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