Fanta Eurolega Top e Flop G3 e G4: Garuba non ci sta

In questa settimana le sorprese non si sono fatte assolutamente attendere, con Real Madrid e Bayern Monaco che hanno ribaltato le due sconfitte iniziali, con lo Zenit che forza il Barcellona ad uno spareggio inattendibile all’inizio di questi playoff.

Ma ora analizziamo chi sono stati i migliori giocatori di questa settimana di playoff, per poi passare ai quattro disastri della settimana.

TOP

1. Usman Garuba (Real Madrid) 42.5 PT: in Gara 4 c’è stato un assoluto dominatore del campo, ed è stato proprio il giocatore di 19 anni, il quale sfoggia una partita degna dei migliori veterani di questa lega. 24 punti e 12 rimbalzi, una doppia doppia che fa rabbrividire i giocatori dell’Efes, i quali non riescono a trovare una soluzione per arginare il giovane talento. Godiamoci questo giocatore finché possiamo, perché l’approdo oltreoceano non tarderà molto ad arrivare. NON MOLLO.

2. Will Clyburn (CSKA Mosca) 38 PT: l’unica serie che non si concluderà con uno spareggio è proprio quella tra CSKA e Fenerbahce, un KO tecnico dei turchi sotto tutti i punti di vista. Clyburn affonda gli artigli sull’innocente difesa del Fenerbahce, la quale non riesce a beneficiare del ritorno di Jan Vesely sotto le plance. 34 punti e 7 rimbalzi per l’americano, in dominio assoluto contro chiunque provasse a difendere su di lui. FINIAMOLA QUI.

3. Iffe Lundberg (CSKA Mosca) 36.5 PT: il talento danese beneficia dell’approdo oltreoceano di Mike James, con un’altra partita superlativa. 22 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 4 palle rubate, in una partita dove spiega pallacanestro a giocatori del calibro di De Colo e Guduric. DINAMITE.

Menzione d’onore

Zan Sisko (FC Bayern Monaco) 20.5 PT: la nostra menzione d’onore non può andare ad altri. Sisko gioca una Gara 3 di pura sostanza, con grande determinazione contro avversari di grandissima esperienza. 9 punti e 8 assist per il nativo di Lubiana, il tutto alla modica cifra di 6.6 Cr.

FLOP

1. Adrien Moerman (Anadolu Efes) -5.5 PT: dall’esperienza del francese ci si aspetta tutt’altro che la Gara 4 giocata. 11 minuti di nulla assoluto, con 0 punti, 0 rimbalzi e 0 assist. Da segnalare solo 1 palla rubata, a cui però si aggiungono 2 palle perse, per non parlare di una difesa ai limiti del grottesco. IN PAUSA.

2. Vasillje Micic (Anadolu Efes) -4.5 PT: se il Real Madrid per la seconda volta di fila riesce a recuperare la doppia cifra di svantaggio nel quarto decisivo, gran parte del merito è del playmaker serbo. 20 minuti con 9 punti, 5 errori al tiro e 6 palle perse. Il giocatore che molti avevano come capitano in T1 si è dimostrato un vero e proprio fallimento. VI HO FREGATO.

3. Brandon Davies (FC Barcellona) -4 PT: lo Zenit domina Gara 4 e, nonostante assenze importanti, ridicolizza la squadra guidata da coach Jasikevicius, riportando la serie a Barcellona per la partita decisiva. Davies viene semplicemente sopraffatto: in 25 minuto segna 1 misero punto, sbaglia 7 tiri e cattura un solo rimbalzo. Partita da dimenticare per l’ex Zalgiris, che era l’ancora di salvezza per molti allenatori. IN AFFANNO.

Menzione d’orrore

Sertac Sanli (Anadolu Efes) -3.5 PT: tripletta di giocatori Efes dopo l’imbarazzante sconfitta di Gara 4. Anche Sanli delude le aspettative, dopo una serie di partite giocate ad altissimo livello. Il centro turco riesce a tenere il campo solamente per 4 minuti, non incidendo in nessuna statistica se non per una palla persa. FANTASMA.