Fantabasket Eurolega, Wilbekin suona la carica
Dopo tanta attesa eccoci tornati con il primo appuntamento di Top e Flop di questa Eurolega
Stagione che si preannuncia interessante e ricca di sorprese, con un alternarsi di partite decise all’ultimo e match a senso unico sin dall’inizio.
Andiamo a vedere insieme quindi chi entra di diritto nei migliori di questa settimana e chi invece deve decisamente carburare in questo inizio di stagione.
Top
1. Scottie Wilbekin (Maccabi Playtika Tel Aviv) 35.2 PT: nelle Guide lo avevamo presentato come il giocatore chiave ed in questa prima giornata ha dimostrato subito di poterlo essere. In una vittoria sofferta contro il Bayern di Trinchieri, il numero 1 degli israeliani mette a segno 28 punti con un ottimo 4/7 da due punti, 4/6 da tre e 8/8 ai liberi per una valutazione complessiva di 32. Vedremo se sarà in grado di mostrare la giusta continuità durante tutta la stagione. Chi ben inizia.
2. Shane Larkin (Anadolu Efes) 35 PT: all’esordio l’Efes di Ataman esce sconfitto dal Wizink Center di Madrid contro un Real determinato. Come spesso visto durante la scorsa stagione, quando Micic è in giornata no ad emergere è proprio il numero 0 dei turchi. In quasi 34 minuti di impiego mette a segno 21 punti, cattura 4 rimbalzi e distribuisce 6 assist ai compagni subendo ben 8 falli con una valutazione finale di 35. Nonostante ciò però, i campioni d’Europa si sono dovuti inchinare agli spagnoli. Non basta.
3. Nikola Mirotic (FC Barcelona) 34.1 PT: no game a Barcellona, con gli uomini di Jasikevicius che archiviano in fretta la pratica Alba Berlino. Classica giornata in ufficio per Mirotic, che dopo un finale di stagione deludente pare essere tornato piuttosto carico. Poco più di 17 minuti in campo e 100% al tiro, 5 rimbalzi, 1 assist ed una rubata per una valutazione totale di 31. Infallibile.
Menzione d’onore
Rokas Jokubaitis (FC Barcelona) 23.1 PT: dopo le stagioni allo Zalgiris il giovane lituano è stato chiamato al salto di qualità e questo inizio di stagione lascia ben sperare. Quasi 18 minuti di impiego e 12 punti messi a segno (100% dal campo), 3 rimbalzi, 6 assist e 2 recuperi per una valutazione finale di 21. Ritagliarsi il proprio spazio in questa squadra non sarà semplice, ma la qualità per farlo c’è. Sono pronto.
Flop
1. Kendrick Perry (Panathinaikos) -10 PT: esordio da dimenticare per la squadra greca che torna da Monaco sconfitta. Serata da dimenticare anche per il numero 3 dei greens che chiude il match con zero punti (0/10 al tiro), 5 rimbalzi, 2 assist e 3 perse per una valutazione finale di -10. In affanno.
2. Malcolm Delaney (AX Armani Exchange Milano) -5.5 PT: in questo inizio di stagione, il numero 23 dà la sensazione di essere in difficoltà e le prestazioni ne sono la conferma. Nei 18 minuti di impiego sbaglia tutti e 5 i tiri presi, cattura un rimbalzo e distribuisce 2 assist per poi essere lasciato in panchina per la maggior parte del tempo da coach Messina. Al momento ai milanesi sembra mancare qualcuno in cabina di regia. Confusionario.
3. Jordan Mickey (Zenit) -2.2 PT: prestazione decisamente rivedibile dell’ex Khimki che nell’esordio contro l’Unics Kazan gioca una partita incolore da 2 soli punti a referto e 2 rimbalzi catturati in 16 minuti di impiego. In campionato aveva dato segnali positivi, in questo esordio europeo decisamente no. Montagne russe.
Menzione d’orrore
Vasilije Micic (Anadolu Efes) 0 PT: sicuramente la prossima giornata farà record di punti, per questo primo match però realizza un bello zero. Gioca quasi 25 minuti e mette a segno 9 punti tirando abbastanza male (1/4 da due, 2/6 da tre e 1/3 ai liberi), distribuisce 2 assist e perde 3 palloni per una valutazione finale identica al punteggio Dunkest. Rivedibile.