Fantabasket Eurolega, Mirotic imperiale
Andiamo a vedere insieme chi è stato decisivo in questi match e chi invece si è limitato al minimo indispensabile per salvare la faccia
La giornata numero quattordici si è conclusa con un derby spagnolo bollente e diversi risultati decisamente inattesi ed interessanti.
Andiamo a vedere insieme chi è stato decisivo in questi match e chi invece si è limitato al minimo indispensabile per salvare la faccia.
Top
1. Nikola Mirotic (FC Barcelona) 42.9 PT: per vincere un Clásico ci vuole talento e il numero 33 dei blaugrana ne è l’esempio. Nei quasi 29 minuti in campo mette a referto una DD da 31 punti e 10 rimbalzi con un ottimo 4/4 da due punti, 3/6 dalla distanza e ben 14 liberi messi a segno sui 15 tentati. Valutazione complessiva di 39 e derby vinto dagli uomini di Jasikevicius. Dominante.
2. Nikola Milutinov (CSKA Mosca) 39.6 PT: guarda un po’ chi si rivede. Dopo essere tornato in campo in seguito all’infortunio, il centro dei russi sembra aver ritrovato la forma. DD da 19 punti e 12 rimbalzi con anche 5 falli subiti per una valutazione finale di 36, vittoria in terra lituana conquistata e pratica Zalgiris archiviata in fretta. Sono tornato.
3. Jan Vesely (Fenerbahce) 38.5 PT: secondo trentello abbondante di fila per il numero 24 di coach Djordjevic che ha permesso ai turchi di uscire vincitori dalla Sibur arena di San Pietroburgo. 32 punti a segno in 32 minuti giocati con 5 rimbalzi, un assist ed una rubata che valgono un 35 finale di valutazione. Straripante.
Menzione d’onore
Lorenzo Brown (Unics Kazan) 33 PT: periodo di forma decisamente positivo per l’ex Fenerbahce che realizza una prova di livello in casa del Maccabi permettendo ai russi di tornare a casa con due punti in più in classifica. 26 punti segnati con anche 6 rimbalzi e 6 assist distribuiti per una valutazione totale di 30. Non fermatemi.
Flop
1. Zoran Dragic (Zalgiris Kaunas) -6 PT: serata nera per il numero 30 che nei 17 minuti a disposizione realizza solo 2 punti sbagliando 5 dei 6 tiri tentati, commette 4 falli e poco altro totalizzando un -6 di valutazione. La partita non era delle più semplici e l’ex Olimpia non è stato in grado di incidere in alcun modo. Fantasma.
2. Tornike Shengelia (CSKA Mosca) 1.1 PT: nonostante la vittoria in Lituania, il numero 23 dei russi ha deciso di prendersi un turno di riposo giocando una partita al di sotto delle aspettative. Tre punti a referto, un paio di rimbalzi e 4 assist e nulla di più. Per sua fortuna ci hanno pensato Milutinov e compagni a risolvere il match. Oggi mi riposo.
3. Shavon Shields (AX Armani Exchange) 4.4 PT: serata storta per il talento di coach Messina che gioca quasi 30 minuti ma litiga costantemente con il ferro terminando la partita con 6 punti realizzati (3/9 da due punti e 0/2 da tre), 6 rimbalzi e poco altro. Nonostante la prestazione sottotono, la squadra milanese ha ritrovato la vittoria dopo un periodo di grande difficoltà. Spadello.
Menzione d’orrore
Mike James (AS Monaco) -1 PT: era in dubbio e nonostante una condizione fisica non ottimale alla fine coach Mitrovic ha deciso di convocarlo ugualmente. Sono bastati però poco più di 2 minuti di scarsa intensità a far capire che non fosse serata. La classica prestazione dell’ex questa volta non si è verificata ed il rapporto con il Monaco sembra essere sempre più incrinato. Ci risiamo.