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Fantabasket Eurolega, il ritorno di Milutinov

Top e flop di questa ventiduesima giornata d’Eurolega

Nuova settimana, nuovo appuntamento con top e flop della giornata numero ventidue d’Eurolega. Tante vittorie importanti in termini di classifica che diventano sempre più fondamentali per la lotta che porta ai playoff.

Andiamo a vedere insieme chi è stato determinante e chi invece ha avuto diverse difficoltà.

Top

1. Nikola Milutinov (CSKA Mosca) 30.8 PT: vittoria di vitale importanza per gli uomini di coach Itoudis che si aggiudicano il match contro l’Unics Kazan. Il numero 33 fa la voce grossa e realizza 17 punti in quasi 32 minuti di impiego, catturando anche 7 rimbalzi e distribuendo 2 assist ai compagni per una valutazione complessiva di 28. Derby russo vinto e quinta posizione in classifica raggiunta. Rieccomi.

2. Youssoupha Fall (LDLC Asvel) 30 PT: nonostante la sconfitta il centrone dei francesi ha fatto il possibile per salvare la faccia. In poco più di venti minuti d’utilizzo mette a segno 20 punti (8/10 da due e 4/4 ai liberi) e cattura 7 rimbalzi per una valutazione finale di 29. Partita controllata dal Barcellona che archivia la pratica Asvel, ma la prestazione del numero 19 è comunque di tutto rispetto. Ci ho provato.

3. Guerschon Yabusele (Real Madrid) 29.7 PT: nello spettacolare match contro il Monaco, coach Laso deve ringraziare il numero 28 per la vittoria strappata dopo ben due overtime. DD da 18 punti e 10 rimbalzi, con anche cinque falli subiti per una valutazione totale di 27. Vittoria che permette al Real di mantenere la vetta della classifica e di proseguire il proprio cammino. Fondamentale.

Menzione d’onore

Lorenzo Brown (Unics Kazan) 26 PT: ormai è quasi una costante dei nostri top e flop, ma il livello a cui sta giocando ci obbliga a menzionarlo praticamente ogni settimana. Nonostante la sconfitta il numero 4 fa il possibile per portare a casa la partita contro il CSKA, gioca ben 38 minuti e mette a segno 21 punti, con anche 3 rimbalzi e 9 assist per i propri compagni. Per sua sfortuna però, Milutinov e compagni avevano in mente altri piani. Costante.

Flop

1. Lamar Peters (Baskonia) -6 PT: sconfitta esterna per il Baskonia che cade in casa del Panathinaikos. Il numero 1 fa il possibile per non comparire negli highlights della partita con zero punti a referto (0/5 al tiro), 2 assist e 2 palle perse e nulla di più. Valutazione finale che coincide con il punteggio Dunkest. Punto di domanda.

2. Elijah Bryant (Anadolu Efes) -5 PT: sanguinosa sconfitta degli uomini di Ataman contro i russi dello Zenit. Il numero 0 è stato uno spettatore non pagante con zero punti a referto (0/4 al tiro), un paio di rimbalzi catturati e poco altro. Vista l’assenza di Larkin ci si aspettava qualcosa di più dall’ex Maccabi. Turno di riposo.

3. Nick Calathes (FC Barcelona) 0 PT: nonostante la vittoria, il numero 99 di coach Jasikevicius ha deciso di prendersi un turno di riposo, anche a causa del rientro dopo il periodo di stop. Nei quasi 22 minuti di gioco però non riesce ad incidere sul match, segnando solo 4 punti, catturando 3 rimbalzi e distribuendo 6 assist; perde però anche 5 palloni e commette 4 falli che per poco non gli costano anche l’uscita dal campo. In difficoltà.

Menzione d’orrore

Mike James (AS Monaco) 3 PT: nel doppio overtime giocato contro il Real fa il possibile per provare a vincere il match, forse fin troppo: 2/12 da due, 1/7 da tre e 4/5 ai liberi. Inoltre cattura un rimbalzo e distribuisce 7 assist, ma perde anche 3 palloni e tutti quei tiri sbagliati costano caro. Spadellato.

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