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Fantabasket Eurolega, Lo sugli scudi

Il meglio ed il peggio della ventinovesima giornata d’Eurolega

Eccoci ritornati con un altro appuntamento di top&flop di questa Eurolega. Si è conclusa la ventinovesima giornata, caratterizzata da risultati inaspettati e partite emozionanti che rischiano di pesare e non poco sulla classifica finale.

Andiamo a vedere insieme chi si è posizionato fra i tre migliori di giornata e chi invece non è mai stato in grado di entrare in ritmo.

Top

1. Maodo Lo (ALBA Berlino) 37.4 PT: ed ecco subito la prima sorpresa di giornata. L’Olympiacos di coach Bartzokas cade in casa dell’ALBA in un match mai in discussione. Vero protagonista della serata la guardia classe 1992 dei tedeschi che in 28 minuti di utilizzo mette a referto 27 punti, cattura 5 rimbalzi e distribuisce 7 assist ai compagni per una valutazione finale di 34. Lezione per le prossime giornate: mai sottovalutare l’ALBA Berlino. Agent 0.

2. Mike James (AS Monaco) 35.2 PT: nei consigli vi avevamo avvisato, Mike e compagni avrebbero venduto cara la pelle con l’Efes e così è stato. MVP dell’incontro il numero 55 che in quasi 30 minuti di utilizzo mette a referto 27 punti con ottime percentuali, cattura 5 rimbalzi, distribuisce 6 assist e recupera un pallone. Monaco che sale in classifica e si conferma essere una vera mina vagante. Serve rispetto.

3. Matt Costello (Baskonia) 30.8 PT: nel match contro i francesi dell’Asvel l’ex Avellino gioca una partita di spessore fatta di 13 punti (un solo errore al tiro), 8 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate date. Partita che ai fini della classifica non è che contasse più di tanto, ma la prestazione del numero 24 va comunque sottolineata. Lampi.

Menzione d’onore

Edgaras Ulanovas (Zalgiris Kaunas) 36.3 PT: prima contro ultima, sembra tutto pronto per una partita senza storia e invece Ulanovas e compagni hanno ingabbiato la squadra di coach Jasikevicius uscendone vittoriosi. Prestazione clamorosa del numero 92 che in quasi 34 minuti d’impiego mette a segno 16 punti, cattura 9 rimbalzi, recupera ben 6 palloni e ci aggiunge anche 2 stoppate. Mai sottovalutarci.

Flop

1. Brandon Davies (FC Barcelona) 2 PT: la prestazione del numero zero dei blaugrana è l’immagine della sconfitta in Lituania del Barcellona. Nei quasi 15 minuti di impiego mette a segno solo 2 punti con un solo tiro tentato, cattura malapena due rimbalzi e perde 3 palloni. Limitato per tutta la partita, anche a livello di falli commessi, l’ex Kaunas non riesce mai ad entrare nel match. Sconfitta sanguinosa e partita da dimenticare. Confuso.

.2. Dante Exum (FC Barcelona) 3 PT: back to back di un giocatore blaugrana, questa volta è il turno di Exum. Veniva da un buon periodo di forma, ma la prestazione contro lo Zalgiris è stata ben al di sotto delle aspettative. Solo 4 punti a referto e 3 rimbalzi catturati e nulla di più, un po’ poco per l’ex NBA. Ci son cascato.

3. Thomas Walkup (Olympiacos) -2 PT: sconfitta pesante in terra tedesca per i greci che non riescono mai ad entrare in partita e subiscono l’entusiasmo dell’ALBA. Prestazione decisamente negativa del numero zero che in quasi 23 minuti di gioco segna solo una tripla, cattura un rimbalzo, non distribuisce nemmeno un assist e perde anche 4 palloni. La valutazione finale infatti è identica al punteggio Dunkest. In bambola.

Menzione d’orrore

Shane Larkin (Anadolu Efes) -6 PT: fotografia perfetta della sera dei turchi contro il Monaco. Il numero zero dell’Efes chiude la propria partita con zero punti segnati (5 errori su 5 tiri tentati), distribuisce 3 assist e perde altrettanti palloni ed al termine dell’incontro la valutazione è uguale ai punti Dunkest realizzati. Serva da lezione.

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