Fantabasket Eurolega, fermate Baldwin
Top & flop di questa trentesima giornata d’Eurolega
È terminata la trentesima giornata d’Eurolega caratterizzata da risultati che lasciano poco spazio all’immaginazione e partite spesso a senso unico.
Andiamo ad analizzare chi sono stati i tre migliori di questa giornata e chi invece proprio non ne ha voluto sapere.
Top
1. Wade Baldwin IV (Baskonia) 31.9 PT: ormai lo conosciamo bene, se è in giornata si salvi chi può. DD da 16 punti e 10 assist con anche 7 rimbalzi catturati e 6 falli subiti. Da segnalare anche una sola palla persa e buone percentuali al tiro che hanno permesso alla squadra di coach Spahija di aggiudicarsi il match contro l’ALBA Berlino. Indomabile.
2. Moustapha Fall (Olympiacos) 27.5 PT: sonora sconfitta rifilata ai Greens nel derby greco e prestazione da gigante del centrone biancorosso. In poco più di 17 minuti di impiego mette a segno 13 punti (6/7 da due punti e 1/1 dalla lunetta), cattura 6 rimbalzi, distribuisce 5 assist e recupera anche 2 palloni il tutto per una valutazione complessiva di 25. Schiacciati.
3. Georgios Papagiannis (Panathinaikos) 26 PT: sembra essere uno dei pochi a volerci almeno provare tra i giocatori di coach Priftis. Sfiora la DD concludendo la propria serata con 18 punti e 9 rimbalzi, inoltre distribuisce 3 assist e rifila 2 stoppate per una valutazione totale identica al punteggio Dunkest. Per sua sfortuna però, sin dall’inizio, i Greens non hanno mai dato l’impressione di voler provare a vincere il match e il risultato finale ne è la prova. Si però fate qualcosa.
Menzione d’onore
Rudy Fernandez (Real Madrid) 26.4 PT: vittoria importante per la squadra di coach Laso che dopo un periodo di difficoltà sembra essere uscita dalla crisi. Buona parte della vittoria dei blancos passa dalle mani del veterano spagnolo che in quasi 21 minuti d’utilizzo segna 17 punti (4/6 da tre punti), cattura 5 rimbalzi e distribuisce 4 assist ai compagni. Due punti in classifica che mantengono viva la lotta primo posto. Esperienza.
Flop
1. Tai Webster (Zalgiris Kaunas) -5 PT: ennesimo negativo all’interno di una stagione fatta di sole ombre. Nei quasi 14 minuti di impiego mette a referto 3 punti (1/5 al tiro), subisce una stoppata e commette 3 falli e nulla di più. Vero, l’avversario non era dei più semplici ma per impensierire Micic e compagni ci vuole ben altro. Mr. negativo.
2. Nikola Kalinic (Stella Rossa) -3 PT: sconfitta esterna per gli uomini di coach Radonjic costretti ad arrendersi in casa del Barcellona. Protagonista in negativo sicuramente l’ex Fenerbahce, che nei 27 minuti abbondanti in campo realizza solo 5 punti (3/10 al tiro), nessun rimbalzo strappato, 2 assist e 4 palle perse. Mi spiace.
3. Nicolas Laprovittola (FC Barcelona) 1.1 PT: premiato in settimana come MVP del match di campionato contro il Baskonia (24 punti a referto con un devastante 8/11 da tre punti), l’ex Real si prende un turno di riposo mettendo a referto solo 3 punti (1/5 al tiro) e poco altro da segnalare. Come spesso accaduto in stagione ci hanno pensato Mirotic e compagni a portare a casa il match. Impreciso.
Menzione d’orrore
Luke Sikma (ALBA Berlino) -4 PT: serata da incubo per l’ala dei tedeschi che non riesce mai a mettersi in ritmo e conclude la serata con 2 punti a referto (0/6 da due punti, 0/2 da tre e 2/4 ai liberi), 4 rimbalzi e 3 assist ma anche 4 palle perse ed una valutazione totale di -4. Smarrito.