Fanta LBA, Top e Flop G6: Sokolowski si prende la scena
I migliori e i peggiori della sesta giornata in ottica Fanta LBA
Ultimo turno prima della pausa per la Nazionali che vede dividersi la coppia al comando: Tortona cade a Brindisi e, con la vittoria nel derby su Reggio, la Virtus vola al comando e resta così l’unica imbattuta. Milano e Venezia vincono e restano in scia. Sul fondo succede di tutto: Treviso e Trieste battono Brescia e Sassari lasciando in ultima piazza la coppia delle neo promosse Scafati-Verona.
Top
Michael Sokolowski (NutriBullet Treviso Basket) 36.6 PT: il simbolo della rinascita trevigiana. La sua prova è stata determinante per il successo: 19pt con il 66% al tiro (6/9) senza errori da dentro l’arco, a conferma di una gara stellare. Ci aggiunge 5 rimbalzi e 7 assist che, considerato il ruolo, sono un dato eccellente. A conclusione, il 31 di valutazione è dato paritetico alla somma delle precedenti 5 gare stagionali (34). A Treviso hanno bisogno di questa sue versione.
Doron Lamb (Givova Scafati) 28.3 PT: l’arrivo del Professor Logan lo ha pungolato. Gioca una gara da vero Doron (quello della passata stagione) anche se non basta a vincere. Attacca il ferro come lui sa fare (7/8) e si prende responsabilità, quello che coach Rossi gli chiede. Prova ne sono i 16 tiri tentati (di cui 10 messi a segno) nessuno ne ha più di lui. Il 29 di valutazione a fine gare è lo stesso dato di tutte le altre gare sommate.
Matteo Spagnolo (Dolomiti Energia Trentino) 28.3 PT: la personalità non manca al classe 2003 che, dopo l’infortunio a Flaccadori, trascina Trento al successo e si riprende da due gare non al suo livello. Firma il record in LBA per punti segnati (24), rimbalzi offensivi (3 sui 6 totali) e tiri tentati (16, 7 mandati a bersaglio). Pareggia il record personale di valutazione (27) che già aveva ottenuto nella vittoria a Varese. Curiosità: entrambe in rimonta e dopo un supplementare.
Flop
Jon Axel Gudmunsson (Carpegna Prosciutto Pesaro) -5 PT: arrivato per dare una mano alla rotazioni e sostituire l’infortunato Tambone, ha avuto un avvio traumatico. Certo Milano non è la miglior avversaria contro cui esordire, ma visto l’ampio minutaggio a disposizione i 2pt con 1/4 al tiro sono troppo pochi per essere funzionale. Sicuramente deve ancora inserirsi al meglio nei meccanismi di squadra, ma coach Repesa si attende moto di più da un suo pretoriano.
Nico Mannion (Virtus Segafredo Bologna) -2.7 PT: con Teodosic a riposo c’erano tutte le premesse per far bene e guadagnare spazio per il futuro. E invece Nico chiude con 1/4 dal campo e 4 perse nei 21′ che coach Scariolo gli concede. Un brutto colpo per la sua autostima, considerando che è stato il peggiore in campo delle V nere. Speriamo che la maglia azzurra possa rigenerarlo nello spirito e nelle convinzioni perchè i mezzi tecnici e fisici ci sono.
JP Macura (Bertram Yachts Dertona Tortona) -2 PT: avvio di stagione complicato per la rivelazione della passata stagione. 2pt con 0/6 al tiro (0/5 dall’arco) nei 18′ in cui calca il parquet. Spesso Tortona in questo avvio è riuscita a sopperire alle sue prestazioni non all’altezza delle sue potenzialità, ma a coach Ramondino serve tantissimo la sua sfrontatezza. A riprova di questo momento di impasse ci sono il 18% da 3 in stagione e il 28 di valutazione messo insieme in 5 gare giocate.