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FantaLBA, Top e Flop G3: Poeta show

Il meglio e il peggio della G3 di Dunkest LBA

È appena andata in scena la terza giornata di Legabasket Serie A, la quale ci ha regalato varie sorprese. Su tutte c’è assolutamente l’incredibile vittoria di Cremona sul campo della Virtus Bologna, in una gara da ricordare. Clamoroso anche il successo di Pesaro a Venezia. Nel posticipo Cantù batte Varese nel derby di giornata.

Vediamo insieme il meglio e il peggio di questa G3, con i nostri consueti Top&Flop Dunkest.

Top

#1. Marko Filipovity (Carpegna Prosciutto Pesaro) 45 PT: sensazionale successo per Pesaro, che domina sul campo della Reyer Venezia vincendo con uno scarto di ben 18 lunghezze. Il migliore in campo è Marko Filipovity, che firma la miglior gara della sua stagione. L’ala ungherese si dimostra spesso una spina nel fianco per la difesa orogranata, bucando ripetutamente la retina dall’arco. Doppia-doppia da 23 punti e 10 rimbalzi per lui, con un ottimo 5/8 dalla lunga distanza. Autorevole.

#2. Donte Thomas (Acqua S.Bernardo Cantù) 42.5 PT: grande vittoria per Cantù, che si aggiudica il derby sul parquet di Varese. L’MVP dell’incontro è un inopinato Donte Thomas, che per la prima volta in stagione mette in mostra tutte le sue qualità. Dopo tre quarti con poche luci, si scatena letteralmente nell’ultima frazione di gioco, realizzando 16 punti con 3/3 dall’arco e risultando l’uomo decisivo per la vittoria dei suoi. Alla fine saranno 21 i punti per lui, conditi da 12 rimbalzi grazie ai quali chiude la sua prima doppia-doppia stagionale. Sorprendente.

#3. Zach Leday (A|X Armani Exchange Milano) 41 PT: per la seconda giornata consecutiva c’è Zach Leday tra i nostri top, ancora una volta protagonista della vittoria delle scarpette rosse. L’ala classe ’94 giganteggia nel pitturato, siglando la sua seconda doppia-doppia consecutiva. 18 punti con ben 14 rimbalzi per lui, che si conferma un uomo fondamentale per coach Messina nel campionato italiano. Costante.

Menzione d’onore

Giuseppe Poeta (Vanoli Basket Cremona) 32 PT: incredibile vittoria per la Vanoli, che domina per larghi tratti sul campo della Virtus Bologna. L’eroe della serata è senza alcun dubbio Peppe Poeta, che mette in piedi un vero e proprio show personale. Il play 35enne si traveste da Steph Curry, con una prova balistica da ricordare. Si alza da tre punti con una facilità disarmante, mandando a bersaglio triple da distanze importanti, rendendosi protagonista sia della fuga che della resistenza alle scorribande finali dei padroni di casa. Career-high per lui, con 28 punti frutto di un clamoroso 7/8 dall’arco, in una serata da incorniciare. Inarrestabile.

Flop

#1. Denzel Andersson (Openjobmetis Varese) -6 PT: altro giocatore del derby nella nostra rubrica, questa volta è il turno di Denzel Andersson. L’ala svedese conferma le varie perplessità destate finora, con un’altra prova da dimenticare. Parte in quintetto ma rimane in campo per soli 10 minuti, nei quali non si vede mai. È chiaro che ci voglia una scossa da parte sua, se vuole sperare di trovare maggiori minuti. Invisibile.

#2. Jeremy Chappell (Umana Reyer Venezia) -3.5 PT: rovinosa sconfitta per la Reyer, che si fa sorprendere tra le mura amiche. Tra i peggiori per gli uomini di coach De Raffaele c’è Jeremy Chappell, che non riesce a dare il suo solito contributo. È impreciso dal campo con un 2/8, senza incidere neanche nella metà campo difensiva. Annebbiato.

#3. Matteo Chillo (De’ Longhi Treviso) -3 PT: stop interno per Treviso, che deve arrendersi contro una più forte Brescia. Tra i flop citiamo Matteo Chillo, che sembra non essere in campo. 16 minuti con una sola conclusione tentata e un rimbalzo, decisamente troppo poco per impensierire la difesa avversaria. Incolore.

Menzione d’orrore

Justin Johnson (UNAHOTELS Reggio Emilia) -1.5 PT: seconda sconfitta stagionale per Reggio Emilia, con Brindisi che ha la meglio all’Unipol Arena. Uno dei peggiori in campo è Justin Johnson, con una prestazione insufficiente. L’ala ex Pistoia era in dubbio per questa partita, e conferma di essere lontano dalla forma ideale. 6 soli punti con altrettanti errori al tiro per lui, non riuscendo a contribuire neanche a rimbalzo. È chiaramente un giocatore importante per la Reggiana, confidiamo che possa rifarsi presto. Acciaccato.


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