Fanta LBA, Top e Flop G11: Jamal Jones dominante

I migliori e i peggiori dell’undicesima giornata in ottica Fanta LBA

Jamal Jones in maglia Dinamo Sassari

Undicesimo turno che ha visto il successo di Sassari nell’anticipo del sabato. In una domenica fitta di partite, ci sono alcuni risultati a sorpresa. A cominciare da Trento, che supera Milano, passando per Treviso che batte Brindisi.

Successi sofferti per Varese su Trieste, Pesaro a Verona e venezia, che impiega due supplementari per avere la meglio di Reggio Emilia. Vittorie piuttosto tranquille per la Virtus su Brescia e Tortona in quel Scafati.

Top

Jamal Jones (Banco di Sardegna Sassari) 49.8 PT: l’ala sassarese veniva da tre gare parecchio sotto tono e ha sfogato tutta la sua frustrazione sulla malcapitata Napoli firmando la sua miglior prestazione italiana. Una bella doppia-doppia da 28pt (10/18 dal campo) e 10 rimbalzi, utile per portare a casa il successo e per dare un segnale all’ambiente sassarese: l’ex Verona c’è e ha intenzione di mettere in campo tutte le sue qualità.

Mikeale Levon Hopkins (UNAHOTLES Reggio Emilia) 44.5 PT: dovrebbe pagare un terzo del suo compenso al Cincia per tutti i punti che gli fa segnare. Scherzi a parte, insieme al capitano prova a tenere a galla Reggio che si arrende solo dopo 50′. E il lungo ungherese firma la 4a doppia-doppia stagionale da 21pt (7/14 il dato dal campo) e 14 rimbalzi, di cui ben 8 offensivi. Da sottolineare che, con l’uscita del Cincia, il suo contributo diventa praticamente nullo.

Derek Cooke (NutriBullett Treviso) 42.6 PT: da quando sono circolate nell’ambiente voci di taglio, si è clamorosamente svegliato. Forse aveva necessità di essere pungolato per tirare fuori il meglio di sè. Nel prezioso successo con Brindisi è autore di una doppia-doppia, la seconda consecutiva, da 14pt e 11 rimbalzi senza commettere alcun errore al tiro. Certo l’espulsione di Perkins lo ha agevolato, ma in questo turno ha prodotto la sua miglior prestazione dallo sbarco a Treviso. Finalmente.

Flop

Ryan Taylor (Germani Brescia) -6: debutto in campionato non proprio felice per l’ultimo arrivato in casa Brescia. Essere catapultato in una realtà totalmente nuova dove il contributo richiesto è immediato non è per nulla facile. E se di fronte hai la Virtus, le difficoltà salgono esponenzialmente. Il suo score recita 2pt (0/3) e 5 falli commessi in 13 di gioco. Prendiamo il tutto con le dovute cautele, vista anche la buona prova in Eurocup. Ha sicuramente pagato lo scotto del debutto, dalla prossima farà meglio.

Naz Mitrou-Long (EA7 Emporio Armani Milano) -4.5: peggior prestazione stagionale per la guardia canadese, ma se sei l’unico straniero rimasto nel ruolo e devi giocarle tutte, prima o poi il momento di down arriva per forza. Forse anche complice il successo di Belgrado, che ha interrotto la striscia no europea, facendo calare un minimo la tensione accumulata in questo periodo. Fatto sta che 0pt con 0/8 al tiro (0/6 dall’arco) in 17′ fanno la differenza (in negativo) se perdi per un solo possesso.

RJ Nembhard (UNAHOTELS Reggio Emilia) -3.3: non è facile debuttare in Europa in una squadra che sta lottando per uscire dalle sabbie mobili. Per lo più si trova di fronte Venezia, non proprio l’ultima della arrivate. Fatta la doverosa premesse delle attenuanti, gioca solo 13′ (sui 50 possibili) e chiude con 6pt e un opaco 3/10 al tiro. Ha bisogno ancora di tempo per inserirsi al meglio nei meccanismi di Reggio, ma forse tutto questo tempo a Reggio non ce l’hanno. Vederemo se la scommessa pagherà.

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