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Fanta LBA, Top e Flop G12: un Iroegbu da record fa sognare Treviso

I migliori e i peggiori della dodicesima giornata in ottica Fanta LBA

Anche nel Boxing Day le sorprese non sono mancate. E ci riferiamo successi di Treviso a Casale e Trieste contro Trento. Complici queste sconfitte e i successi di Milano su Varese e Virtus a Pesaro, si inizia ad aprire il gap tra le due e le altre.

Successi importanti in ottica Coppa Italia per Venezia contro Sassari e Brescia su Reggio Emilia. Nella zona calda, Scafati non si ferma più e sbanca anche Brindisi. Verona vince una sfida importantissima a Napoli

Top

Ike Iroegbu (NutriBullet Treviso) 54.2 PT: abbiamo visto un extraterrestre a Casale? Forse, ma Ike ha deciso di far vedere perchè a Treviso hanno puntato su di lui. Ne mette 34 in 33′ con percentuali dell’altro mondo: 7/8 da due e 4/9 dall’arco. Poi decide che, viste le assenze di Sorokas e Sokolowski, tocca pure lavorare a rimbalzo e ne tira giù 10 che gli valgono la doppia-doppia. Come contorno, 8 falli subiti e 3 assist. Terza buona prova consecutiva, sta iniziando a ingranare.

Tornike Shengelia (Virtus Segafredo Bologna) 46.5 PT: parafrasando un vecchio slogan, a Bologna possono dire “meno male che Toko c’è”. Il georgiano è letteralmente l’anima di una Virtus che deve sudarsi la vittoria a Pesaro. Alla quarta presenza stagionale in LBA, chiude con una doppia-doppia da 18+10 con 5/9 dal campo. Nel calderone butta anche 6 falli subiti, 3 recuperi (che bilanciano perfettamente le 3 perse) e 4 assist. Il miglior Toko stagionale.

Skylar Spencer (Allianz Pallacanestro Trieste) 38.2 PT: il lungo triestino disputa un gran duello con Atkins. E questo stimolo gli frutta la seconda doppia-doppia in stagione da 13+10. Partita silente (6/7 al tiro) ma di grande utilità, specie in difesa dove piazza due stoppate. Dato curioso, il lungo di Inglewood ha toccato la doppia cifra di punti mesi a referto per la terza volta in stagione, seconda consecutiva.

Flop

Aric Holman (Tezenis Verona) -3.1 PT: il nativo di Owensboro sta alternando poche luci a molte ombre. Anche in una gara dove il contributo di tutti è fondamentale per portare a casa l’obiettivo. Per lui ci sono 2pt con 1/4 dal campo e 6 rimbalzi. Ma a fare la differenza (in negativo) bastano le 4 perse e i 5 falli commessi in 21′ di gioco. Finora la società e lo staff lo hanno aspettato, ma non è da escludere che possa arrivare la decisione di sondare il mercato per trovare chi possa offrire più continuità di rendimento, quella che sta mancando palesemente.

Andrejs Grazulis (Dolomiti Energia Trentino) -2 PT: la serata da ex che il lettone non avrebbe mai voluto vivere. A Trieste è esploso nelle passate annate, ma a trento sta faticando a trovare quella continuità che è nel suo DNA cestistico. Sul parquet che lo ha visto protagonista di super prestazioni, chiude con 4pt (2/5) e 5 falli commessi in soli 19′. Sarà stata l’emozione a tradirlo? Forse. Ma nelle ultime 4 il lungo di Koknese ha messo insieme 22pt con un modestissimo 8/20 dal campo. Peggior gra della sua annata.

Milos Teodosic (Virtus Segafredo Bologna) -1.4 PT: il genio di Valjevo, purtroppo, è incappato in una partita no che più no non si può. Il duello con Abdur-Rakhman è decisamente a favore di quest’ultimo. Per il mago serbo ci sono soli 3pt con 1/5 dall’arco, 4 rimbalzi e 5 perse. Non riesce ad incidere nemmeno in chiave di ispiratore, dove molto spesso fa la vera differenza (solo 2 assist in 23′). Per fortuna che ci ha pensato qualcun altro (vedasi la sezione top) a metterci una pezza.

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