Fanta LBA, Top e Flop G14: Robinson is on fire
I migliori e i peggiori della quattordicesima giornata in ottica Fanta LBA
Penultimo turno del girone di andata che regala risultati a sorpresa. A cominciare dalle già dagli anticipi del sabato dove un Virtus con la testa al doppio impegno europeo cede a Tortona. Sorprende anche il blitz di Trento in quel di Brescia, coi trentini che si garantiscono la partecipazione alle final eight.
Nel turno domenicale, nette affermazioni di Venezia su Verona, Pesaro (che ne rifila 30 a Treviso) e Sassari, che domina un Reggio sempre più in crisi. Bella vittoria di Varese a Brindisi. Prezioso, in ottica salvezza, la vittoria di Trieste su Scafati. In serata, arriva il successo di Napoli che batte una Milano con la testa all’Eruolega e aggancia il gruppo a quota 10pt.
Giornata che resterà nella storia per il nuovo record all-time di assist firmato Andrea Cinciarini.
Top
Gerald Robinson (Banco di Sardegna Sassari) 56.9 PT: nella serata del Cincia, ha dimostrando che giocando in maniera facile si possono fare numeri clamorosi. Contro la malcapitata Reggio fa registrare una pioggia di canestri che lo portano a segnare 25pt (record italiano) con un clamoroso 9/9 da due (altro record) a cui aggiunge 10 assist, sui 29 totali, giusto per far vedere che ci sono altri in grado di dar via cioccolatini come se non ci fosse un domani. Mostruoso.
Colbey Ross (Openjometis Varese) 44.8 PT: il prodotto di Pepperdine sta vivendo un magic moment. Dopo la prestazione da stropicciarsi le mani contro Tortona, replica anche nella sfida di Brindisi. Questo giro ne mette 20 con 9/15 dal campo e, con gli 11 assist smazzati, raggiunge la 2a doppia-doppia stagionale, per altro consecutiva. Porta a casa pure 6 rimbalzi e colleziona 5 perse, ma visto il rendimento gliele possiamo perdonare, che dite?
Markel Brown (Openjobmetis Varese) 42.9 PT: la stella varesina, reduce da due gare sottotono, questa volta ha deliziato i tifosi presenti al palazzetto con un duello di altissimo livello con Reed. Pungolato, segna 28pt (record stagionale) tirando 9/16; ma il dato pazzesco è il 5/10 dalla lunga distanza. Porta giù 8 rimbalzi e rifila due stoppatone a Reed, giusto per ricordare chi è il vincitore del duello. Nei 38′ sul campo si concede anche 2 assist e 5 falli subiti. Indemoniato.
Flop
Michael Sokolowski (NutriBullet Treviso) -5.5 PT: sembrerà strano, ma senza il polacco Treviso ha battuto Tortona e Venezia, mente col ritorno del suo uomo franchigia è crollata. L’ala di Varsavia chiude con 8pt e 2/5 al tiro in 20′. Che non sarebbero nemmeno numeri così disastrosi, anche se da lui lo staff si aspetta una presenza maggiore nel tabellino. Il vero dramma sportivo sono le 8 palle perse sulle 20 complessive, dato che non può che condannare ad un KO pesantissimo la sua squadra. Dietro la lavagna.
Devon Hall (EA7 Emporio Armani Milano) -4.5 PT: partita da matita rossa che più rossa non si può. Con il turno di riposo concesso a Baron, per la guardai della Virginia si aprivano le porte per sfornare una super prestazione. E invece arriva una controprestazione che fa parecchio rumore, specie se poi cedi il passo agli avversari. 2pt con 1/6 al tiro in 30′ e poi commetti l’ingenuità di commettere un fallo sul tiro da 3 a 13″ dalla fine, regalando a Napoli la possibilità di andare al supplementare. Serata no per lui che dovrà farsi perdonare al più presto. Non ci siamo.
Karvel Markeese Anderson (Tezenis Verona) -2.8 PT: partita abbastanza complicata per la guardia dell’Indiana. Certo, di fronte a se aveva un reparto esterni parecchio complicato da affrontare specie nella metà campo difensiva. E se a Verona manca il suo leader, è difficile provare a vincere. Il suo score recita 4pt con 2/10 al tiro e un pesantissimo 0/6 da oltre l’arco. Già sulla carta la partita era molto complicata, se in più il miglior realizzatore della formazione scaligera non gira, la sconfitta è certa. Ma si riprenderà prontamente.