FantaLBA, Top e Flop G7: Baldasso a un passo dalla storia

Tutte le gioie e i dolori della settima giornata di Dunkest LBA

È appena andata in scena la settima giornata di Dunkest LBA, ancora una volta troncata con due partite rinviate causa Covid.

Non sono mancate le emozioni, con Brindisi che continua nella sua cavalcata vincendo anche a Bologna. Non si ferma il momento difficile per la Fortitudo, sconfitta tra le mura amiche. Tutto facile per Milano, che annienta una spenta Brescia.

Vi raccontiamo tutto il meglio e il peggio di questa giornata con i nostri Top&Flop.

Top

1. Tommaso Baldasso (Virtus Roma) 50.5 PT: sconfitta casalinga per Roma, non all’altezza di una più forte Reyer Venezia. Nonostante ciò il migliore in campo è senza dubbio Tommaso Baldasso, con una prestazione totale. Il play classe ’98 è l’ultimo a mollare in casa Virtus, riuscendo solo però a rimpolpare il proprio bottino personale. 16 punti, 10 assist e 8 rimbalzi per lui, sfiorando la tripla-doppia che gli è stata erroneamente assegnata dalla Legabasket, e che pertanto resta ormai valida per i nostri punteggi Dunkest. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti, confidiamo che possa regalarci ulteriori sorprese. Tuttofare.

2. Derek Willis (Happy Casa Brindisi) 50.5 PT: sesta vittoria consecutiva per Brindisi, che festeggia anche in quel di Bologna mantenendo il secondo posto in solitaria. Uno dei protagonisti è ormai un habitué della nostra rubrica settimanale, stiamo parlando di Derek Willis, ancora una volta tra i top di giornata. L’ala biancazzurra mette in scena la sua solita prestazione di sostanza, sporcando varie voci statistiche e facendo la voce grossa a rimbalzo. Realizza la sua quarta doppia-doppia consecutiva, dimostrandosi sempre più una macchina da punti Dunkest classificandosi al primo posto per punti totali. Va vicinissimo a un’incredibile tripla-doppia, smazzando anche 9 assist. Imprescindibile.

3. David Logan (De’ Longhi Treviso) 38.5 PT: torna al successo Treviso, che batte la Fortitudo lasciandola da sola sul fondo della classifica. L’MVP indiscusso dell’incontro è David Logan, che prende la DeLorean tornando quello di un tempo. L’esterno statunitense è una furia in campo, trasformando in punti tutto ciò che tocca. Punisce costantemente la difesa avversaria mandando a bersaglio 8 conclusioni su 13 tentativi da due e 6 su 10 da tre, per un totale di 35 punti e 33 di valutazione. È evidente che Treviso abbia bisogno di questo Logan per sperare in una buona stagione, vedremo se reggerà certi ritmi. Rinato.

Menzione d’onore

Matteo Chillo (De’ Longhi Treviso) 24.2 PT: ancora un giocatore di Treviso tra i migliori, Matteo Chillo è la nostra menzione d’onore. L’ex Rieti disputa la sua miglior partita in maglia Treviso, risultando fondamentale per la vittoria dei suoi. Sfrutta i problemi di falli di Mekowulu per trovare spazio, e realizza ben 16 punti e 7 rimbalzi, firmando il career-high per punti, rimbalzi, valutazione, plus minus e minuti giocati. Manda a bersaglio la tripla della staffa, nel nostro cuore cercando la tabella di proposito. Sorprendente.

Flop

1. Dusan Ristic (Germani Brescia) -9.2 PT: terzo ko consecutivo per Brescia, massacrata al Forum di Assago. Il peggiore in campo è Dusan Ristic, con una prova totalmente da dimenticare. Il centro serbo resta in campo per soli dieci minuti, nei quali riesce a sbagliare ben otto tiri, subendo due stoppate e totalizzando un desolante -10 di valutazione. Il momento della Germani è molto complicato, è chiaro che ci si aspetti molto di più anche da lui per poterne uscire. Imbarazzante.

2. Damir Hadzic (Virtus Roma) -6.5 PT: parliamo ancora di Roma, questa volta tra i flop. Tra i peggiori c’è infatti Damir Hadzic, che poco poteva fare per evitare la sconfitta dei suoi. Sette minuti in campo per lui, nei quali si vede molto poco. Impotente.

3. Kenny Chery (Germani Brescia) -4.5 PT: completiamo l’asse play-pivot di Brescia citando anche Kenny Chery, anch’egli disastroso sul parquet. L’ex Nanterre soffre la fisicità avversaria per tutto l’incontro, mandando sul ferro dieci delle undici conclusioni tentate dal campo. Così come detto per Ristic, ci si aspetta un salto di qualità anche da lui, per svoltare una stagione finora con molte ombre. Disastroso.

Menzione d’orrore

Julian Gamble (Virtus Segafredo Bologna) -3.2 PT: terza sconfitta stagionale per la Virtus, ancora una volta tra le mura amiche. A deludere per gli uomini di coach Djordjevic c’è Julian Gamble, con la peggiore prestazione personale di questa annata. Il centro bianconero è poco coinvolto in attacco e piuttosto nervoso, commettendo il quinto fallo nel finale e dovendo quindi lasciare anzitempo la gara. Deludente.


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