FantaLBA, Top e Flop G6: Zubcic annichilisce Pesaro
I migliori e i peggiori della sesta giornata di FantaLBA: la Top 3 della G6 è di Tomislav Zubcic, Andrejs grazulis e Williw Cauley-Stein
Turno di campionato che ha visto rimescolarsi le carte in vetta, con le sconfitte di Virtus e Venezia, ora agganciata da Trento. Dietro ai avvicinano Napoli e Milano, entrambe vincenti, che appaiano Reggio Emilia.
In chiave Coppa Italia successi di Scafati e Cremona che risalgono la corrente. Secondo dentro stagionale anche per Pistoia, mentre sul fondo restano ancora ferme a 0 Brindisi e Treviso.
Top
Tomislav Zubcic (GeVi Napoli Basket) 49.5 PT: che fosse un giocatore di caratura importante lo si sapeva, eccome. Sta mettendosi al servizio della squadra, spesso prendendo le redini dell’attacco. 15 punti e 10 rimbalzi con 4/7 da tre e 5 assist dimostrano ancor di più la sua forza.
Andrejs Grazulis (Dolomiti Energia Trentino) 37.4 PT: sull’onda lunghissima della clamorosa estate, continua a dominare. 24 punti con un solo errore al tiro sono la prova che è entrato in una nuova dimensione, forse quella che ha sempre fatto vedere ma mai con così tanta continuità.
Willie Cauley-Stein (Openjobmetis Varese) 36.9 PT: sta provando a fare esattamente quello che gli chiede la squadra, anche se questa volta ha fatto vedere di poter esser pure un tiratore dall’arco. 14 punti e 11 rimbalzi sono il risultato della sua ottima serata.
Flop
Leo Candi (Bertram Derthona Tortona) -4 PT: come tutta Tortona, anche lui è in difficoltà in questa fase di stagione. 1/5 al tiro e 2 perse non danno il giusto merito al suo potenziale. Deve ritrovarsi e ci auguriamo lo faccia al più presto.
Matteo Tambone (Carpegna Prosciutto Pesaro) -3.5 PT: nella serata più difficile per Pesaro, anche Matteo non riesce a dare il suo solito contributo in termini di energia per provare a risollevare i compagni. Ci prova, gli va dato atto, ma chiude con 1/9 al tiro per 2 punticini.
Jamel Morris (Happy Casa Brindisi) -2.3 PT: dall’alto della sua infinita classe ed esperienza a Brindisi sperano possa trascinare la squadra fuori dalla crisi. Certo, contro Milano non ci si poteva aspettare una super gara essendo l’unico vero terminale offensivo rimasto in gioco. Di fatti chiude con 2/12 al tiro e 4 perse, ma può e deve aiutare i compagni.