FantaLBA, Top e Flop G9: Bilan su tutti

I migliori e i peggiori della sesta giornata di FantaLBA: la Top 3 della G9 è di Miro Bilan, Tomislav Zubcic e Jordan Bayehe

Miro Bilan Germani Brescia LBA

Giornata in cui registriamo un solo successo in trasferta. Tutti ci aspetteremmo fosse quello della Virtus a Brindisi, invece è Pistoia che espugna Milano, condannando la formazione milanese alla quarta sconfitta in stagione.

Brindisi, invece, risorge e si sblocca battendo l’ex capolista solitaria Virtus, lasciando così Treviso fanalino di coda, con i veneti sconfitti a Pesaro nonostante gli esordi di Robinson e Olisevicius.

Negli altri match d’alta quota, Venezia doma Reggio Emilia, mentre a Tortona serve un supplementare per piegare Trento.

Top

Miro Bilan (Germani Brescia) 50 PT: il buon Miro piazza una partita sontuosa, con una doppia-doppia dominante che mette ombra a Cauley-Stein. Il totem croato domina in lungo e in largo area e tabelloni, permettendosi una serata da primo violino, togliendo le luci della ribalta ai ben più produttivi esterni bresciani.

Tomislav Zubcic (Generazione Vincente Napoli Basket) 49.2 PT: ormai un habitué di questa rubrica. Il buon Tomislav si starà domandando cosa debba fare per salire sul gradino più altro del podio, visto che la solita prova magistrale su entrambi i lati del campo non è sufficiente. Nemmeno una gara ai limiti della perfezione basta.

Jordan Bayehe (Happy Casa Brindisi) 46.2 PT: praticamente da solo e senza un’alternativa nel ruolo, vista l’assenza di Johnson, domina il reparto lunghi della Virtus con una doppia-doppia abbondante. Esattamente come lo scorso anno, la riscossa brindisina iniziò con quel famoso ultimo periodo contro la Virtus da 31 punti segnati. Che si ripeta la magia?

Flop

Vinnie Shaid (Openjombeti Varese) -3 PT: tutta Varese è in serata no e lo si capisce sin dalla palla a due. Nemmeno l’esperienza di un giocatore navigato come lui riesce a dare una scossa d’orgoglio alla squadra, che sprofonda. Ci attendiamo una reazione veemente la prossima giornata.

Mouhamed Faye (UNAHOTELS Reggio Emilia) -2.5 PT: tutta l’eseprienza di Tessitori lo mette fuori gara presto per problemi di falli, pareggiando di fatto le rotazioni nei lunghi tra le due contendenti. Dobbiamo sempre tenere a mente che Faye è un 2005 per cui questi passaggi a vuoto sono fisiologici nel suo percorso di crescita.

Quinn Ellis (Dolomiti Energia Trentino) -1 PT: un vero peccato questa contro prestazione del giovane talento britannico. Nella serata in cui Hubb ha problemi di falli, lui non riesce a dare il suo solito contributo e soffre tremendamente il duello con un Dowe formato stellare. Come per Faye, la poca esperienza spesso gioca brutti scherzi, ma queste gare negative servono per crescere anche sotto l’aspetto mentale.

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