FantaLBA, Top e Flop G27: Pinkins da record
I migliori e i peggiori della ventisettesima giornata di FantaLBA: la Top 3 è di Kruize Pinkins, Gerald Robinson e Tyler Ennis
Ventisettesimo turno che lascia tutto inalterato nelle prime 5 posizioni, con Brescia che difende il suo primato battendo Venezia. Olimpia e Virtus vincono e proseguono la loro rincorsa.
In zona playoff, cade Pistoia mentre trento si aggiudica il match con Tortona. Napoli torna a vincere e a sperare.
Sul fondo il colpo lo fa Pesaro, che batte Pistoia e approfitta delle sconfitte di tutte le dirette rivali, eccezion fatta per Scafati che supera Varese. Andiamo a vedere migliori e peggiori di giornata!
Top
Kruize Pinkins (Givova Scafati Basket) 50.6 PT: sbaglia un solo tiro dal campo in tutta la partita, oltre al solito lavoro sotto i tabelloni. Chiedere di più ci sembrerebbe francamente impossibile, vista la partita perfetta che Kruize ha giocato.
Gerald Robinson (Givova Scafati Basket) 50 PT: chiudere con 50 PT e non essere il migliore dev’essere dura da mandar giù, ma se Pinkins colleziona quei numeri è anche merito suo, e viceversa. Già, perché i 12 assist di Robinson sono tali grazie anche ai canestri del compagno. Si mette anche in proprio, ed è giusto così.
Tyler Ennis (Generazione Vincente Napoli Basket) 43.2 PT: chirurgico. Si prende appena 6 tiri dal campo, ma è in cabina di regia dove fa la differenza. 10 assist e 0 palle perse parlano di un giocatore dall’intelligenza cestistica elevatissima, oltre che dell’altruismo che sta contraddistinguendo la sua stagione napoletana.
Flop
David Cournooh (Germani Brescia) -2.3: l’assenza di Petrucelli gli apre spazio, ma David trova una giornata no che non gli consente di sfruttarlo a dovere. Se poi Della Valle, Massinburg e Christon giocano così, difficile che coach Magro rinunci a loro.
Simone Zanotti (Vanoli Basket Cremona) -0.5: certo, di fronte c’è il meglio del meglio che il basket possa offrire e, giustamente, arginare quei talenti diventa complicatissimo per chiunque. Limitato troppo presto dai problemi di falli per poter dare il solito impatto in termini di energia.
Mouhamed Faye (UNA Hotels Reggio Emilia) 1.3 PT: per il giovane centro reggiano, che ci ha abituato a grandi cose, una partita complicata da 4/10 al tiro e soli 2 rimbalzi. La stanchezza inizia a farsi sentire, così come il fatto che ormai gli avversari lo studino attentamente per limitarlo. Tutta esperienza che gli servirà per il suo radioso futuro.