FantaLBA, Top e Flop G27: Totè giganteggia
Un super Leonardo Totè è l’MVP della ventisettesima giornata di FantaLBA. Subito alle sue spalle troviamo Chirs Horton e Ky Bowman

Con il turno che precede la Pasqua arrivano anche altri verdetti. Complice il KO di tortona a Treviso, salgono a cinque le squadra che staccano il pass per i playoff. Stiamo parlando di Trapani, Virtus, Brescia, Trento e Olimpia Milano, tutte vincenti.
Nella zona rossa, successo pesante di Varese su una Sassari ormai salva, coi varesini cui manca solo l’aritmetica per confermare la categoria. Napoli, al contrario, non approfitta dei KO di Cremona, Scafati e Pistoia, con queste ultime due che paiono condannate alla retrocessione.
Top
Leonardo Totè (Napoli Basket) 56 PT: l’uomo che non ti aspetti per Napoli, rischia di diventare l’eroe della salvezza. Contro Faye e Faried, non certo due di passaggio, sfodera una prestazione che ha dell’irreale: 36 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate e 10 falli subiti. Encomiabile.
Chris Horton (Trapani Shark) 50.3 PT: l’arrivo di Ogbeide gli darà un minimo di riposo, ma visto il rendimento, sarà difficile farlo sedere. Altra serata maiuscola da 18 e 14 rimbalzi contro Kabengele, non certo l’ultimo dei centri.
Ky Bowman (Nutribullet Treviso) 45.9 PT: prestazione superlativa per la guardia di coach Vitucci, che ne rifila 31 a Tortona, con uno strepitoso 11/16 dal campo a cui vanno aggiunti anche 6 assist. Il canestro della vittoria un perla assoluta.
Flop
Nate Renfro (Banco di Sardegna Sassari) -3.5 PT: al rientro da un lungo infortunio, impossibile pretendere chissà quale prestazione. Con lui in campo, però, il plus/minus dice -11, il secondo peggiore di squadra. Deve ritrovare il ritmo partita.
Kyle Weems (Bertram Derthona Tortona) -1 PT: 2 punti con 1/5 dal campo. Niente da fare, in questa stagione non riesce ad essere protagonista come vorrebbe e come servirebbe alla truppa di coach De Raffaele.
Aamir Simms (Umana Reyer Venezia) 1.1 PT: 3/8 dal campo in 22 minuti. Decisamente troppo poco per le ambizioni di questa Venezia, che vuole risalire la china. I soli Ennis e Kabengele non bastano.