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Consigli Dunkest G1, Sottobosco: lo scontato Sheppard

Ecco i consigli sui migliori giocatori sotto i 7 crediti da prendere in questa giornata di Dunkest NBA

Gianluca Tafuri 2025-10-21T11:15:00

Un pò come se fosse la mattina di Natale, questo Martedì di fine Ottobre rappresenta il momento in cui noi amanti del Basket ritorniamo indietro nel tempo e ci lasciamo travolgere dalla magia dell’inizio.

Sarà l’anno della consacrazione definitiva per Doncic e Wembanyama? Vedremo davvero per l’ultima volta LeBron James su un campo da basket? Riusciranno Jokic e Antetokoumpo a riportare Denver e Milwaukee sul tetto del mondo? Con tutti questi interrogativi riprendiamo questa stagione di Dunkest NBA!

Consigli Sottobosco, Giornata 1

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Guardie

Dennis Schroder (Sacramento Kings, 6.5 cr)

Dopo l’ennesima Estate in cui ha letteralmente dominato la scena con una delle Nazionali più belle di sempre, il buon Schroder – è in dubbio ma dovrebbe giocare – decide di portare i suoi talenti in quel di Sacramento accompagnandosi a gente dal talento rilevante come Lavine e Sabonis. In un contesto di questo tipo, un portatore di palla come il Tedesco può fare molto bene e potrà accumulare diversi minuti sul parquet. Da prendere nella sfida dal potenziale alto punteggio contro Phoenix.

Reed Sheppard (Houston Rockets, 4.5 cr)

Se da un lato il grave infortunio di Vanvleet toglie ai Rockets uno dei pochi punti di riferimento a livello di esperienza (anche se l’arrivo di Durant colma diversi vuoti), dall’altro darà la possibilità a Houston di capire una volta per tutte se puntare o meno sul giovane Sheppard. Il Sophomore di Houston avrà infatti l’opportunità della vita per dimostrare di valere un posto all’interno della NBA. Può iniziare ad incidere già a partire dal match contro Oklahoma.

Ali

Isaac Okoro (Chicago Bulls, 5.5 cr

Per quanto riguarda le Ali, ripartiamo da una delle grandi certezze del Sottobosco di Dunkest. Dopo anni passati a navigare in quel di Cleveland, Okoro decide di mettersi alla prova in un contesto complesso come quello di Chicago. Nonostante ciò, Isaac ha il profilo giusto (soprattutto a livello difensivo) per inserirsi bene all’interno delle rotazioni del team. Potrebbe diventare una scelta interessante all’interno del match contro Detroit.

Adem Bona (Philadelphia Sixers, 5.5 cr)

Continuando sulla scia di giocatori che molto bene hanno fatto in questa estate Europea, la giovane Ala Turca dei Sixers riparte con tutti i presupposti giusti per iniziare un’ottima stagione. Complice anche il momento incerto di Embiid, un giocatore con il fisico di Bona serve come l’aria a Nurse e compagni. Può fare molto bene contro una Boston in ricostruzione nel corso di questa prima giornata.

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Centri

Neemias Queta (Boston Celtics, 6.5 cr

Il grave infortunio di Tatum e il sostanziale lassismo della dirigenza Neroverde in sede di mercato hanno lasciato i Boston Celtics con troppi interrogativi in vista di questo inizio di stagione. Tra le poche note positive troviamo sicuramente il minutaggio in grande crescita del Centro Portoghese di Boston. Da valutare se la sfida mediocre contro Philadelphia potrà procurarci una buona plusvalenza in vista delle prossime giornate.

Jock Landale (Memphis Grizzlies, 5 cr)

Parlando di mediocrità, i Grizzlies continuano da anni ormai a navigare, guidati da un pilota dal timone non sempre saldo come Ja Morant, in un limbo che difficilmente li vedrà andare molto avanti nella stagione dei Playoff NBA. Complice l’assenza di Edey, il nostro Sottobosco potrebbe beneficiare delle prestazioni di un Landale che in quel di Memphis troverà l’ambiente adatto per fare bene. Da prendere nella sfida contro New Orleans.

Coach

Willie Green (New Orleans Pelicans, 7 cr)

Il Sottobosco non ci offre grosse scelte per quanto riguarda gli allenatori in questa prima parte della stagione. Nella desolazione più assoluta, il buon Green di New Orleans è forse l’unico in grado di portare a casa un risultato positivo contro una Memphis troppo piena di infortuni in questa parte di stagione.