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Warriors, Thompson: “Curry ed io abbiamo innovato il gioco”

Klay Thompson difende Curry dall’accusa di aver rovinato il gioco del basket col tiro da tre punti

“You live by the three, you die by the three”. Spesso, guardando una partita in NBA, si sentono queste parole: succede quando una squadra segna tanto da tre punti, ma poi con lo stesso tiro, nella stessa partita, fatica e si ritrova a perdere il match.

E’ il gioco moderno, quello in cui Stephen Curry è stato precursore dal 2014: col suo tiro da tre punti (di cui è il leader all-time) ha stabilito numerosi record, ma si è anche trovato faccia a faccia con critiche pesanti. Comune quella che lo accusa di aver rovinato il gioco del basket.

Tirare da tre punti come facciamo noi ha ribaltato il mondo del basket e penso che lo si veda adesso a tutti i livelli. Molte persone dicono che questo approccio ha rovinato il gioco. Io penso invece che lo abbiamo innovato

Klay Thompson

Puntuale la difesa di Klay Thompson, che anch’egli come Steph, ha fatto del tiro pesante la sua migliore arma. Un marchio di fabbrica anche per il numero #11 degli Warriors che in gara 5 contro i Celtics si è fatto trovare pronto anche da questo punto di vista.

Per sopperire allo 0/9 di Curry, fondamentale il 5/11 di Thompson che ha poi collezionato 21 punti alla fine di gara 5 contro i Boston Celtics.

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