Thunder, Chet Holmgren: “Sono un fanatico di pallacanestro”
Holmgren si prepara alla stagione regolare: cosa c’è da migliorare e quali sono i suoi punti di forza
In una lega in cui la fisicità e l’atletismo formano due tasselli fondamentali per il gioco, l’arrivo di Chet Holmgren lascia qualche dubbio sulla sua capacità di avere impatto e trovare spazio nella NBA.
Il talento non gli manca; il fisico, per un lungo di 213 centimetri che pesa 88 chili, è ancora abbastanza leggero, ma Chet è convinto che questo non sia un problema.
Ogni giorno sono in sala pesi per migliorare, lavoro costantemente anche sui miei punti di forza come la protezione del canestro e gli spostamenti laterali
Chet Holmgren
Nelle prime due partite di Summer League, si è visto il meglio di Holmgren (il record delle 6 stoppate al debutto) e anche quello che c’è da migliorare; ma per un “fanatico” di pallacanestro, lavorare per migliorare è l’ordine del giorno in modo da arrivare pronto al debutto anche in regular season.
Sono un fanatico del gioco. Non c’è un qualcuno di preciso a cui mi ispiro: inserisco nel mio repertorio punti del gioco che vedo di altri giocatori che mi piacciono e che penso possano aiutarmi e crescere
Chet Holmgren
Anche grazie alla sua mentalità e l’approccio al gioco, Chet non ha faticato a conquistarsi anche la stima dei compagni di squadra. Primo su tutti Josh Giddey – che entra nel suo secondo anno in NBA – con cui sta instaurando un legame solido.
E’ un talento speciale e ci troviamo bene anche fuori dal campo. E’ solo l’inizio e penso che potremo essere un ottimo duo
Chet Holmgren