76ers, la NBA indaga la franchigia per possibile tampering
La NBA indaga i Philadelphia 76ers per le firme di James Harden, PJ Tucker e Danuel House Jr
La NBA ha aperto un’indagine nei confronti dei Philadelphia 76ers che riguarda la stipulazione di alcuni contratti in questa off season. Nella lente d’indagine dei legali della lega ci sarebbe in primis la firma di James Harden, che come sappiamo ha rinnovato il proprio accordo ufficialmente di due anni a 68.5 milioni di dollari, poi quella di P.J. Tucker e Danuel House Jr.
Estensione biennale quella del Barba che però ha fatto storcere il naso alla NBA, che in primis sta cercando di capire se il front office e l’agente del giocatore si fossero accordati già prima del 30 giugno (data in cui inizia la free agency e in cui le franchigie possono cominciare a trattare coi giocatori) e in secondo luogo sospetta che Harden abbia anche un accordo già pronto per la prossima stagione (non sarebbe permesso dal Collective Bargaining Agreement).
Speculazioni che non saranno certo facili da dimostrare per la NBA, che ha già cominciato le indagini nelle sedi con Daryl Morey. Se, infatti, i 76ers dovessero essere nel torto, sulla franchigia graverà una multa parecchio salata.