Charles Barkley: “Myers è una benedizione per gli Warriors”

L’ex stella dei Suns da grossi meriti nella creazione della dinastia dei Golden State Warriors al general manager Bob Myers

Bob Myers presidente Warriors

Per dar vita ad una dinastia in NBA servono stelle che decidano di restare fedeli ad una franchigia per molti anni, ma non solo. I dirigenti delle squadre recitano un ruolo altrettanto importante nel creare un ambiente che convinca le stelle a restare, e inoltre devono completare al meglio il roster attorno a questi grandi giocatori.

Nel caso dei Golden State Warriors – capaci di vincere quattro titoli NBA in otto anni – la scelta di Stephen Curry al draft è stata fondamentale, ma anche il presidente Bob Myers e il proprietario Joe Lacob sono stati decisivi nel creare squadre funzionali e vincenti attorno alla loro superstar.

L’analista NBA per TNT Charles Barkley, nel corso di un’intervista per NBC Sports Bay Area, ha dato grossi meriti della dinastia creata dai Warriors proprio a Bob Myers:

Bob Myers ha fatto un lavoro straordinario. Ha vinto le Finals per i ragazzi quest’anno, prendendo Andrew Wiggins. È stato il secondo miglior giocatore. E poi Jordan Poole e Otto Porter

Charles Barkley per NBC Sports Bay Area

L’ex stella dei Suns è arrivata addirittura a dire che Myers è stata la seconda miglior cosa accaduta alla franchigia dopo la scelta la draft di Curry:

Allora, Bob Myers è stata la seconda miglior cosa accaduta ai Warriors dopo Steph Curry negli ultimi anni. Date a Bob Myers i suoi meriti. Otto Porter ha giocato benissimo. Ha scelto al draft Jordan Poole. Si parla sempre di Steph Curry e dei giocatori, ma date a Bob Myers molto credito, se lo merita

Charles Barkley per NBC Sports Bay Area

La sfida più grossa per Myers sarà però quella che si presenta all’orizzonte: tenere insieme il nucleo della squadra nei prossimi anni nonostante i contratti di Wiggins e Poole che faranno pagare ancor più tasse salariali a Golden State.

Leggi anche

Loading...