“Bulls 1998 o Warriors 2017?” Risponde Draymond Green
Il giocatore dei Golden State Warriors, in campo nel 2017, ha definito questi confronti generazionali insensati e decontestualizzati
Uno dei “What If?” più importanti della storia del Basket NBA e che tutt’oggi infuria le discussioni è certamente una domanda che non avrà mai risposta: “Chi vincerebbe tra i Chicago Bulls del 1998 e i Golden State Warriors del 2017?”.
L’ala grande dei Golden State Warriors Draymond Green ne ha parlato nell’episodio di giovedì del suo Podcast “Draymond Green Show“, utilizzato un’appropriata analogia confrontando i due Team.
All’ospite della puntata Kyle Kuzma, dei Washington Wizards, ha chiesto “Sarebbe possibile confrontare il portale AOL a confronto con Internet ad alta velocità che abbiamo oggi?” ottenendo ovviamente risposta negativa. Draymond Green ha poi continuato: “Quindi, solo perché Internet è fantastico non significa che AOL non fosse eccezionale quando veniva utilizzato. Perché diavolo non possiamo farlo con il basket?”
Draymond Green ha voluto spiegare in questo modo come tali ipotetici confronti e Match ipotizzati dai fan, oltre a non essere realizzabili, sono anche “stupidi” perché decontestualizzati rispetto allo stile, alle regole ed alle modifiche effettuate al gioco negli anni.
Questa velata critica era il punto di partenza del suo recente Tweet, in cui ha sottolineato come i Warriors 2017 avrebbero tranquillamente battuto i Bulls 1998, scatenando ovviamente numerose polemiche.