NBA Global Games, Mark Tatum pensa anche all’Italia
Il COO della Lega pensa all’Italia come possibile palcoscenico per una partita NBA. L’ultima si è giocata nel 2015
Dopo Città del Messico, dove andranno in scena Heat e Spurs, anche altre città in giro per il resto del mondo avranno l’opportunità di ospitare match della lega più famosa del mondo.
Quella tra le squadra dei coach Spoelstra e Popovich sarà una vera e propria sfida di stagione regolare, prima però come affermato stabilito dalla NBA nella figura di Mark Tatum (Deputy Commissioner e Chief Operating Officer della NBA) ci saranno anche partite di pre season.
Il 30 settembre e il 2 ottobre, i Golden State Warriors e gli Washington Wizards di Rui Hachimura giocheranno a Saitama, Giappone (terra natia dell’ala della squadra Capitolina).
Sono molto orgogliosi del loro atleta, sarà fantastico
Tatum
La lista di eventi programmati è piuttosto folta: pochi giorni dopo, in un’altra regione del mondo, ad Abu Dhabi, la NBA è pronta a mettere alla prova le strutture degli Emirati Arabi scrivendo anche un’altra pagina di storia: pur essendo pre season, Giannis Antetokounmpo e Trae Young saranno i protagonisti della prima partita di sempre negli Emirati tra 6 e 8 ottobre.
Andiamo invece nel 2023, per la sfida europea tra Chicago Bulls e Detroit Pistons (di Killian Hayes, francese) a Parigi; anche in questo caso si tratterà di un match di regular season.
Nel progetto della NBA c’è anche l’idea in futuro di tornare anche in Germania, Italia (i Celtics furono gli ultimi a giocare a Milano nel 2015 contro l’Olimpia Milano) e approdare in Grecia per arricchire una storia globale fatta di 205 partite a partire dal 1978.