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Lakers, la critica di Bontemps: “Non sono più come una volta”

Tim Bontemps e Tim MacMahon analizzano il periodo buio dei Lakers negli ultimi 10 anni e paragonano LeBron alle glorie del passato

Si discute tanto sui dubbi che aleggiano attorno al roster costruito dai Lakers per la prossima stagione.

Una franchigia che ha ambizioni da titolo ogni anno, ma una squadra che forse non è all’altezza per questo tipo di missione, nonostante la presenza di LeBron James ed Anthony Davis (la permanenza di Westbrook al momento è un grosso punto interrogativo).

Nei primi 50 anni che i Lakers sono stati a Los Angeles, hanno mancato i playoff 5 volte. Negli ultimi 9 anni sono a 7. Prima del titolo del 2020 hanno vinto una serie di playoff in dieci anni, nel 2012. Non sto cercando di sminuire o togliere qualcosa a qualcuno, sto dicendo che non è più la squadra che eravamo abituati a vedere, un mondo totalmente diverso

Tim Bontemps, via Brian Windhorst Podcast

La tendenza è negativa per i losangelini che hanno fatto il loro ingresso negli anni ’20 con la tendenza che ha segnato la decade precedente: perdendo e mancando i playoff. Nel 2021 sono usciti al primo turno contro i Phoenix Suns (poi approdati alle Finals), e la scorsa stagione hanno mancato la post season.

Una tendenza che ha macchiato la permanenza, finora, di LeBron James (fresco di rinnovo) in gialloviola nonostante il titolo 2019/20 vinto nella bolla di Orlando.

Quando firmi coi Lakers, automaticamente accetti il paragone con Magic Johnson, quello con Kobe… ma hai vinto un solo campionato negli ultimi 4 anni!

Tim MacMahon, via Brian Windhorst Podcast

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