Wizards, Beal: “Vincere a Washington sarebbe speciale”

Sarebbe potuto essere uno dei pezzi più pregiati di questa free agency, ma alla fine Bradley Beal ha deciso di rimaner a Washington, rinnovando il suo contratto a cifre record (unico in NBA ad avere la “No Trade Clause”) e confermandosi come uomo simbolo della franchigia.

In una recente intervista ha spiegato il principale motivo che lo ha spinto a firmare il prolungamento, raccontando anche il suo grande obiettivo:

Ho scelto di rimanere perché sento che ci sono le basi per fare qualcosa di importante; vincere un titolo qui, con tutti gli sforzi e gli alti e bassi, sarebbe una soddisfazione unica

Bradley Beal

Punta in alto Beal, anche se la situazione a Washington sembra suggerire che le ambizioni di titolo al momento non siano altro che un’utopia, nonostante le acquisizioni nella passata stagione di due potenziali All-Star come Kyle Kuzma e Kristaps Porzingis (che proprio in questi giorni sta regalando spettacolo con la nazionale lettone).

In estate si era parlato per Beal di un forte interessamento dei Celtics dell’amico fraterno Jayson Tatum e dei Blazers di Dame Lillard, intenti a creare anch’essi una squadra da contender intorno al loro numero 0.

Il percorso del numero 3 degli Wizards per tanti versi può ricordare proprio quello di Lillard, che ha scelto di rimanere legato alla franchigia che lo ha lanciato, a costo di rinunciare ad ambizioni di titolo, anche se Beal, al momento, pare avere altri piani.