Bayless: “Joe Tsai ha fatto sembrare Durant stupido”
Tra offerte rifiutate e ultimatum ignorati, Joe Tsai ha trattenuto Durant a Brooklyn. Il pensiero di Skip Bayless
Kevin Durant rimarrà a Brooklyn, ma la telenovela che si è conclusa solo pochi giorni fa è arrivata in alcuni momenti a far apparire il rapporto tra i Nets e la loro superstar impossibile da riconciliare.
Si pensa per esempio all’ultimatum lanciato dall’ex-OKC: “O me o Nash”, al quale il proprietario della franchigia, Joe Tsai, ha risposto schierandosi a supporto del coach.
Secondo l’analista Skip Bayless le dichiarazioni di Tsai vanno inquadrate in una strategia messa in atto dall’imprenditore taiwanese per far apparire Durant come uno “stupido” e convincerlo infine a continuare la sua avventura coi Nets:
Joe Tsai ha fatto sembrare KD uno stupido. Non credo proprio che nessuno abbia fatto un’offerta ai Nets solo perché Durant “è diventato “problematico”. Credo ci siano state offerte bomba, ma che Tsai abbia deciso per principio di non valutarle nemmeno, ha finto di tenerle in considerazione ma ha deciso che non sarebbe andato da nessuna parte
Skip Bayless
Se questa speculazione si rivelasse vera, la “strategia” di Tsai potrebbe aver salvato il futuro prossimo della franchigia che, non avendo scelte al draft nei prossimi anni, non poteva permettersi un rebuilding: il progetto Nets, che sembrava ad un passo dal naufragio, è ancora in piedi.