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I migliori Under 25 sui quali costruire una franchigia NBA

Doncic, Morant o Tatum? Ecco il miglior Under 25 sul quale costruire una franchigia NBA

L’NBA è una lega spettacolare, competitiva ed ovviamente piena zeppa di campioni di ogni età, pronti a lottare ogni anno con tutte le loro forze nel tentativo di imporsi nel più alto livello cestistico al mondo e con la speranza di arrivare a poter toccare con le proprie mani il tanto ambito Titolo NBA.

Le classifiche che vedono coinvolti questi fenomeni sono svariate e comprendono pressoché qualsiasi aspetto del gioco: punti, rimbalzi, assist, stoppate, palle rubate, percentuale dal campo, percentuale da tre e chi più ne ha più ne metta.

Una domanda molto interessante se l’è posta Hoopshyper, che ha deciso di coinvolgere in un sondaggio 15 dirigenti NBA anonimi, chiedendo appunto loro chi siano in questo momento i migliori giocatori under 25 sui quali costruire le fondamenta di una franchigia.

Ebbene, andiamo a scoprire assieme l’esito del sondaggio:

5) Anthony Edwards – Minnesota Timberwolves

Sin dalla sua prima stagione in NBA, era chiaro a tutti che il nativo di Atlanta non si sarebbe limitato al compitino ma avrebbe fatto grandi cose, infatti dopo una stagione strepitosa condita dal ritorno ai play-off da parte dei suoi T’Wolves e da una media punti di 25.2 a partita nella sua serie d’esordio contro Memphis, è proprio Ant-Man ad aprire la top 5.

4) Evan Mobley – Cleveland Cavaliers

Malgrado non sia riuscito a vincere il premio di Rookie dell’anno, vinto da Barnes dei Raptors, Evan Mobley rimane lo stesso una delle principali sorprese dell’ultima stagione che con la sua difesa, i suoi rimbalzi e le sue stoppate ha decisamente migliorato il roster dei Cavs, oltre ad aver scomodato sua maestà Tim Duncan per molti paragoni date le analogie dal punto di vista fisico e tecnico tra i due giocatori.

3) Ja Morant – Memphis Grizzlies

C’era da aspettarselo, d’altronde dopo una stagione di questa portata, era impossibile escludere da questa lista il prodigio dei Grizzlies Ja Morant, che dopo aver riportato la squadra alle semifinali di conference che mancavano da 9 stagioni, aver vinto il premio di Rookie of the year e quest’anno quello di Most Improved Player, si aggiudica la medaglia di bronzo in questa speciale classifica.

2) Jayson Tatum – Boston Celtics

Malgrado la sconfitta nelle finals contro gli Warriors, la crescita di Jayson Tatum è sotto gli occhi di tutti e dopo la grandiosa cavalcata dei Celtics dello scorso anno, di cui JT è stato protagonista con medie ai play-off (finals escluse) del calibro di 26.3 punti, 7.3 rimbalzi e 5.5 rimbalzi, i dirigenti NBA non hanno avuto problemi nell’indicare il prodotto di Duke come il secondo miglior giocatore u-25 sul quale costruire una franchigia.

1) Luka Doncic – Dallas Mavericks

A prendersi il primo posto in questa speciale classifica è proprio il fenomeno Sloveno Luka Doncic, che con una percentuale di voto pari al 100% si aggiudica di diritto il premio come miglior giovane sul quale costruire una franchigia. (ESPN: “Doncic può vincere lo scoring title la prossima stagione”)

Una scelta quasi banale per gran parte degli interessati, che hanno visto nel Play dei Mavericks le qualità necessarie per poterlo considerare il vero e proprio giocatore sul quale costruire una franchigia vincente.

Fuori dalla Top 5 ma in Top 10 troviamo Zion Willimason al sesto posto, Scottie Barnes al settimo, LaMelo Ball all’ottavo, Trae Young al nono e Darius Garland al decimo.

Mentre le menzioni d’onore vanno nel seguente ordine a Cade Cunningham, Jalen Green, Shai Gilgeous-Alexander e Tyrese Haliburton, fuori dalla top 10 ma votati ugualmente tra i migliori giovani sui cui puntare per la creazione di un team partendo da zero.

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