NBA, Joel Embiid consola Chet Holmgren
Dopo il grave infortunio al piede, Joel Embiid si è reso disponibile per aiutare l’ex Gonzaga nella riabilitazione
Le strade che i due hanno intrapreso ai loro inizi in NBA appaiono terribilmente simili. Stesso infortunio, stesse enormi potenzialità e purtroppo anche le stesse fragilità muscolari. Joel Embiid sa molto bene cosa significa rimanere fuori dai campi per lunghi periodi, avendo dovuto saltare per intero le sue prime due stagioni nella lega.
Dopo aver appreso del grave infortunio patito da Chet Holmgren, il versatile lungo da Gonzaga e considerato uno dei rookie più attesi, The Process è stato uno dei primi a supportarlo fin dall’inizio di questo lungo calvario. Il percorso di riabilitazione per un infortunio al piede di così grave importanza sarà lungo e pieno di problemi, soprattutto se consideriamo gli ultimi casi (Lonzo Ball e TJ Warren).
Embiid tuttavia, nonostante un lungo stop dal campo, è riuscito poi ad imporsi come uno dei lunghi più dominanti e versatili della NBA, nonostante ancora oggi debba lottare con frequenti problemi fisici.
Il suo percorso lascia ben sperare anche Holmgren, che ha parlato pochi giorni fa con il numero 21 di Phila.
Non è facile subire un simile tracollo all’età di 20 anni. Sono contento però che ci sia qualcuno che mi capisca, avendo affrontato lo stesso percorso. L’esempio di Joel per me sarà un ulteriore stimolo per tornare in forma
Chet Holmgren
Si apre dunque un difficile cammino per il centro di OKC, che adesso, considerando la sua assenza per tutta la stagione, potrà continuare nel suo infinito percorso di ricostruzione.