Warriors, Klay Thompson: “Mi godo ogni singolo minuto”

Se non hai vinto quattro anelli NBA e non vai a lavoro in barca, probabilmente il tuo nome non è Klay Thompson.

Il campione dei Golden State Warriors tornato sul parquet solo da qualche mese dopo un interminabile periodo di assenza, si è recentemente espresso sulla sua vita, con un occhio particolare su ciò che ha passato in questi anni e su cosa si aspetta dal suo futuro.

Come rivelato da lui stesso a ClutchPoints via Twitter, gli ultimi anni per Klay sono stati un vero inferno.

Il giocatore degli Warriors infatti, dopo l’incidente nelle finals contro i Raptors, ha dovuto ricorrere ad un lunghissimo periodo di cure e riabilitazione che oltre ad averlo tenuto lontano dalle arene NBA per molto tempo, ha cambiato profondamente la sua vita ed il suo rapporto con il suo amato sport.

Thompson ha infatti dichiarato che questi anni di sofferenza dovuta alla lontananza dal parquet lo hanno segnato a tal punto da essere grato di ogni singolo momento in campo, ogni singolo allenamento, ogni singolo momento con i compagni che può rivivere oggi.

Sto solo cercando di godermi letteralmente ogni singolo minuto che sono sul pavimento, sono in panchina, la preparazione pre-partita, i giorni di viaggio, tutto. Passa così in fretta e non possiamo farlo per sempre, sfortunatamente. Quindi, sto solo cercando di godermi tutto questo mentre sono ancora sano e in grado

Klay Thompson

Insomma, il Klay di oggi è un Klay diverso, magari meno esplosivo ed agile, ma di gran lunga più consapevole, maturo e voglioso di poter infuocare nuovamente i palazzetti d’America con le sue triple, Klay occupa la 18esima posizione nella classifica dei migliori tiratori della storia NBA, prima di dover pensare di allontanarsi definitivamente da quello sport che tanto ama, ma al quale ha dovuto rinunciare per tre pesantissimi anni della sua vita.