Warriors, pace fatta tra Green e Poole? “Vogliamo vincere”

I Golden State Warriors si lasciano alle spalle la preseason 2022 con una sconfitta casalinga contro i Denver Nuggets, 119-112 al Chase Center. A calcare il campo c’era anche Draymond Green, per la prima volta dopo il fattaccio con Jordan Poole avvenuto appena una settimana fa.

Essere in campo insieme per aiutare entrambi e la squadra a lasciarsi alle spalle il fatto. Serve battere il cinque al compagno da parte di Green e gli incoraggiamenti anche nei confronti dei ragazzi giovani come Kuminga e Wiseman. Sarà interessante vedere anche come reagirà la panchina quando sono in campo

Kendrick Perkins

Green ha un’influenza decisiva sulla squadra, è il veterano e il leader vocale che dopo il pugno rifilato al giovane compagno ha visto la propria credibilità intaccarsi.

Un aspetto da ricostruire per il numero 23 di GSW, che prima del match ha stretto la mano a Poole, come era di consuetudine, e dopo un canestro segnato alla metà del primo quarto l’ha incitato battendogli il cinque.

Nel post partita, Draymond ha parlato ai media evidenziando quanto sia importante ricostruire la fiducia con i componenti della squadra, ma con Poole in particolare, per difendere il titolo e arrivare ad essere l’ultima squadra a giugno.

Siamo entrambi professionisti ed entrambi abbiamo visto cosa serve per vincere. L’obiettivo è vincere il titolo ancora e non cambia

Draymond Green