Warriors, Klay Thompson: “Mi sento in forma come non mai”
Dopo l’assenza in pre-season, il numero 11 è tornato in campo a pieno organico stanotte contro i Lakers
Serata speciale quella appena trascorsa nella baia, con la tradizionale consegna degli anelli ai campioni in carica. Uno Steph Curry scatenato ha intrattenuto il pubblico del Chase Center durante quest’ultima, facendo dimenticare gli ultimi screzi avvenuti nello spogliatoio.
La dinastia dei Golden State Warriors sembra tutt’altro che archiviata, e stanotte, nella prima stagionale contro i Lakers, è sembrato di rivedere per alcuni attimi quel gioco spettacolare e dominante che ha cambiato la storia del basket NBA.
Partita molto importante ed attesa quella di stanotte, e contro un avversario come i Los Angeles Lakers, in cerca di riscatto dopo la disastrosa passata stagione. Gli Warriors scappano come sempre durante il terzo parziale di gioco, resistendo alla rimonta dei gialloviola nei primi minuti del quarto. Il risultato finale non rappresenta totalmente il vero andazzo della partita, poiché Golden State si è dimostrata ancora una volta nettamente più unita e preparata rispetto agli avversari.
Klay Thompson, dopo esser sceso in campo solamente pochi minuti contro Denver in pre-season, è tornato completamente a disposizione di Steve Kerr. Il numero 11, ancora alle prese con gli ultimi lasciti dei gravi infortuni patiti negli scorsi anni, ha dichiarato di sentirsi bene, e di voler tornare a dire la sua sul parquet.
Rientrare in campo dopo 3 anni non è stato facile ed immediato, ma adesso mi sento davvero in forma. L’obbiettivo sarà lavorare duramente per cercare di tornare più in alto possibile. Quando gioco non esito a tirare e crearmi spazio dal palleggio. Sono sicuro di riuscire mostrarvi le mie abilità durante tutta la stagione.
Klay Thompson a TNT
Pur ancora con un minutaggio ridotto, Thompson ha chiuso il match di stanotte con 18 punti all’attivo e 6/13 totale al tiro. Il numero 11 ha anche mostrato le sue grandi abilità da passatore e difensore perimetrale, contribuendo con 3 assist ed una palla recuperata.
Dopo essersi riabituato al gioco NBA, quest’anno per Klay dovrà rappresentare una vera e propria svolta. Ed anche se non riuscirà a tornare ai suoi livelli pre-infortunio, la sua sola presenza in campo e nello spogliatoio aiuterà non poco i Warriors nel corso di questa lunga stagione.