Warriors, Steve Kerr scherza alla consegna dell’anello

Oltre ad aver aperto le stagioni di Lakers e Warriors, la partita di ieri notte che ha visto scontrarsi le due squadre Californiane è stata anche la partita dedicata alla consegna degli anelli.

I giocatori di Golden State infatti, hanno potuto celebrare nuovamente la vittoria dello scorso anno mettendo in luce i loro anelli d’oro, definiti in maniera ironica da coach Kerr dei veri e propri medaglioni a causa del loro peso.

L’ unica cosa che ho notato è che stanno distribuendo medaglioni ora

Steve Kerr

Lasciando da parte la scherzosa parentesi dedicata a coach Kerr, l’anello vinto dagli Warriors è tanto bello quanto unico, come precisato dallo stesso general manager della squadra Kirk Lacob.

Lacob ha sottolineato come la bellezza di questo anello vada in realtà oltre l’oro e testimoni il lungo processo di crescita della squadra, che dopo anni di mediocrità, è riuscita a costruire una meravigliosa dinastia che ha regalato alla città di San Francisco ben 4 titoli negli ultimi 10 anni.

A definire unico quest’anello, vi è inoltre Jason Arasheben, produttore del gioiello stesso, il quale ha spiegato come quest’anello sia totalmente diverso dagli altri sia per la scelta del colore, un color oro dedicato a quello che potremo definire il “periodo d’oro” di questi Warriors, che per il numero inciso sull’oggetto differente per ogni giocatore, il quale indica il numero di titoli vinti dall’interessato.

Insomma un anello unico a tutti gli effetti, che testimonia la forza di una squadra che non ha alcuna voglia di fermarsi, come sottolineato da Steph Curry, ed è anzi intenzionata ad imitare quanto fatto dalla dinastia dei Chicago Bulls di Michael Jordan, che ancora oggi molti considerano la migliore di sempre.